Dopo l’impresa della Milano Sanremo di qualche anno fa, i media raccontano il nuovo traguardo raggiunto a Castellaneta dall’atleta di terra di lavoro Vincenzo Santillo; successo di cui bisogna mettere in evidenza origini, età, tempo impiegato e record stabilito sul tracciato. Forse per dimenticanza si è tenuto nascosto il solo pensiero di poter correre una distanza che va oltre la maratona e che in Italia sono in pochi a fregiarsi del titolo di ultramaratoneta conquistato con il dolore e la fatica. Vicenzo Santillo è uno di questi, con il nuovo record del percorso vince la 4° edizione della Race Across Abulia in 40 ore e 42 minuti. Santillo con una gara perfetta di 287 km (la più lunga non stop d’Europa), iniziata da Lecce piazza Duomo venerdì 25 marzo ore 8:00 e terminata a Castellaneta appena ben 11 ore prima del tempo massimo nei primi 42 minuti di domenica 27. Il percorso di «Race Across Apulia» coinvolge cinque province di due regioni (Lecce, Brindisi, Bari, Matera e Taranto), 31 comuni e attraversa 25 città; un tracciato che parte dal basso Salento, risale la Puglia parallelamente all’Adriatico fronteggiando la Valle d’Itria per toccare Bari come estremità nord. Da qui scende puntando Matera, passando per la Murgia naturalistica, fino alla «volata finale» che guarda come miraggio Castellaneta ed il suo mito Rodolfo Valentino, la cui statua al tocco degli arrivati costituisce il traguardo.