Ha da poco conquistato la medaglia di bronzo agli Europei individuali di Ginnastica Artistica. Ai microfoni di Magazine Pragma il pluripremiato ginnasta stabiese Salvatore Maresca ha raccontato la sua ultima esperienza agli Europei soffermandosi sui tecnicismi, ma anche sulle sue emozioni, svelando, in parte, i suoi progetti futuri.
Intervista a Salvatore Maresca, il Signore degli Anelli
“Dopo la vittoria mi sono sentito completamente distrutto, come se fossi stato investito da un tir. La tensione era davvero tanta e dopo la vittoria ho subito una sorta di rilassamento muscolare.” – inizia così il racconto di Salvatore Maresca, 28 anni, bronzo europeo nella prova ad anelli con la maglia della Nazionale.
Quante ore al giorno durano i tuoi allenamenti?
Questa mattina mi sono allenato dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.30, ma solo perchè sono in fase di relax. Gi allenamenti possono durare anche più ore perchè prevedono una fase di riscaldamento piuttosto lunga e terminano con attività di streching. Durante gli allenamenti occorre curare molto i dettagli. Solo in prossimità di una gara le ore di allenamento si riducono. Io preferisco allenarmi anche la domenica.
Abbiamo ammirato tutti la tua performance agli Europei, qual è l’esercizio che ritieni più faticoso?
Paradossalmente è anche quello più classico, il simbolo degli anelli per eccellenza, ovvero “La Croce” perchè ho delle braccia un po’ più lunghe che non favoriscono particolarmente la posizione.
Progetti per il futuro?
Purtroppo, per tutta una serie di conseguenze legate anche all’emergenza sanitaria, tale vittoria non vale il pass per le prossime Olimpiadi di Tokyo. Tuttavia, il mio impegno adesso è rivolto a Parigi 2024. Inoltre, ad ottobre proverò la qualificazione per i Mondiali in Giappone. Un altro mio obiettivo è quello entrare in Polizia o in Aeronautica.
Il tuo rapporto con Yuri Chechi?
Yuri Chechi è una leggenda vivente. E’ conosciuto in tutto il mondo. Quando si parla di anelli, si parla automaticamente di Yuri Chechi. Con lui ho un bellissimo rapporto. E’ una persona speciale che ammiro molto. Ammiro molto anche un altro atleta, amico ma anche eterno rivale di Yuri Chechi. Si tratta di un ginnasta bulgaro Jordan Jovčev. Entrambi, Chechi e Jovčev si contendevano sempre primo e secondo posto.
A Salvatore Maresca vanno le nostre più vive congratulazioni per le vittorie già riportate e naturalmente anche i nostri migliori auguri affinchè tutti i suoi progetti possano concretizzarsi al meglio. Siamo certi che ci fara ancora sognare. E tanto.
(Foto di Simone Ferraro)