E sono nove su nove: al Ferraris la Sampdoria sa solo vincere. Si tratti di campionato, Coppa Italia o derby (peraltro giocato “in trasferta”) il risultato è sempre lo stesso.
Le formazioni
La Sampdoria contrappone al classico 4-3-3 di Zeman il proprio collaudato 4-3-1-2 nel quale però cambiano alcuni interpreti. E così davanti a Puggioni si schierano Sala, Silvestre, Regini e Murru; a centrocampo Praet, Capezzi e Verre; infine Ramirez dietro le punte Caprari e Kownacki.
Primo tempo
Sampdoria subito in vantaggio: Kownacki di destro realizza da posizione ravvicinata su assist di Verre (2′).
Il Pescara è rimasto negli spogliatoi e al 9′ i blucerchiati raddoppiano con Ramirez che di testa realizza su assist di Kownacki. Tutto troppo facile. La Samp dà l’impressione di poter dilagare.
Sampdoria sul velluto
Dopo questo inizio scoppiettante la Samp controlla. Cala il ritmo, il Pescara sposta in avanti il baricentro ma non crea pericoli e la Sampdoria triplica con una bellissima azione in verticale di Ramirez e Caprari che scambiano: assist dell’uruguaiano e tiro di sinistro dell’attaccante che realizza il gol dell’ex (31‘). 3 a 0 e Samp sul velluto. In evidenza Gianluca Caprari, che è ormai una certezza tanto se impiegato da trequartista quanto da punta come stasera.
Il Pescara dà segni di vita
Il Pescara dà un segno di vita al 32‘ ma Puggioni è attento. Ramirez costringe al fallo Mazzotta al 39‘: la punizione è calciata da Capezzi ed è deviata dal portiere Pigliacelli con difficoltà.
Ma adesso il Pescara c’è, almeno dalla cintola in su. Sul finire del tempo infatti, grande intervento di Puggioni su una girata al volo di Ganz su cross dalla destra.
Sampdoria ottima e Pescara distratto
Ottimo primo tempo della Sampdoria. Il Pescara, troppo distratto in difesa, ha saputo reagire solo nell’ultimo quarto d’ora creando alcuni pericoli per Puggioni che si è disimpegnato alla grande.
Secondo tempo
Nella ripresa subito dentro Alvarez al posto di Ramirez come trequartista. Inevitabile pensare al campionato e al prossimo match contro la Lazio.
Azione show immediata dello stesso Alvarez ma l’argentino calcia sull’esterno della rete (4‘).
Poco dopo gli ospiti accorciano le distanze: su rinvio di Pigliacelli, Benali di sinistro beffa Puggioni nell’angolino in basso a destra (7′).
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Il Pescara adesso è in partita
Il Pescara ora è più vivo e quindi c’è partita: con rapidi capovolgimenti di fronte la squadra di Zeman porta più uomini in avanti non avendo più nulla da perdere e avendo acquistato fiducia dopo il gol.
Ma è ancora la Sampdoria a colpire con Kownacki che dalla destra dell’area, su assist di Alvarez, non lascia scampo in diagonale a Pigliacelli. Ed è 4 a 1.
Al 32′ esce Caprari per far posto a Djuricic.
Il Pescara si riporta in avanti e Ganz impegna ancora severamente Puggioni: è un vero e proprio duello fra i due, vinto dall’esperto portiere blucerchiato; sulla respinta Benali fallisce clamorosamente il secondo gol.
Ultima sostituzione Samp: Andersen prende il posto di Silvestre (36‘).
Negli ultimi dieci minuti non succede più nulla.
Sampdoria agli ottavi
La Sampdoria è quindi agli ottavi dove incontrerà la Fiorentina.
Una qualificazione senza rischi, con il Pescara che è entrato in partita troppo tardi.Due partite in una per gli abruzzesi, tanto è vero che alla fine il portiere più impegnato è stato Puggioni.
La Sampdoria nel secondo tempo ha contenuto gli avversari ma quando ha spinto ha colpito ancora chiudendo il discorso.
Il tabellino
Sampdoria-Pescara 4-1
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Silvestre (dal 36′ s.t. Andersen), Regini, Murru; Praet, Capezzi, Verre; Ramirez (dal 1′ s.t. Alvarez); Caprari (dal 31′ s.t. Djuricic), Kownacki. A disposizione: Tozzo, Bereszynski, Dodo, Ferrari, Torreira, Ivan, Barreto, Zapata, Gomes Ricciulli. Allenatore: Giampaolo.
PESCARA (4-3-3): Pigliacelli; Zampano, Perrotta, Campagnaro (dal 22′ s.t. Fornasier), Mazzotta (dal 16′ s.t. Elizalde); Coulibaly, Carraro (dal 35′ s.t. Kanoute), Brugman; Mancuso, Ganz, Benali. A disposizione: Fiorillo, Crescenzi, Valzania, Pettinari, Latte, Capone, Cappelluzzo, Del Sole, Baez. Allenatore: Zeman.
ARBITRO: Forneau di Roma. Assistenti: Intagliata di Siracusa e Pagliardini di Arezzo. Quarto ufficiale: Serra di Torino.
RETI: p.t. 2′ Kownacki, 9′ Ramirez, 31′ Caprari; s.t. 7′ Benali, 29′ Kownacki.
NOTE: ammoniti al 39′ p.t. Perrotta, al 12′ s.t. Campagnaro e al 46′ s.t. Fornasier; recupero 1′ p.t. e 2′ s.t.