Ancora la solita Sampdoria da trasferta e ancora un disastro. Ma la squadra scesa in campo all’ “Ezio Scida” ha proprio toccato il fondo. Ne ha approfittato il Crotone che, con una partita accorta e coraggiosa nello stesso tempo, ha bloccato le fonti di gioco avversarie, chiuso tutti gli spazi e colpito inesorabilmente con ripartenze efficaci.
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Primo tempo
Dopo il doveroso tributo a Davide Astori si comincia al piccolo trotto con la Sampdoria che fa la partita ma è il Crotone che al primo affondo passa in vantaggio con un gran tiro di controbalzo di Trotta sugli sviluppi di un’azione di calcio d’angolo (6′).
Crotone che attende e riparte e sembra molto più reattivo. Si attende la reazione della Sampdoria che sembra entrata in campo piuttosto molle. E al 23′ arriva anche un rigore per il Crotone, peraltro molto dubbio, per fallo di Sala su Nalini.
Viviano para il tiro di Trotta, ma sulla ribattuta il più veloce è Stoian che ribadisce in rete. 2a0 dopo poco più di venti minuti e Sampdoria che rivede le streghe, come accaduto in altre partite in trasferta, sulla carta abbordabili come questa.
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Crotone in palla Sampdoria spenta
Sembra che il Crotone corra il doppio e sia molto più motivato. La Sampdoria è compassata e non in grado di contrastare una squadra che riesce a infilarla in velocità. E ancora Nalini riesce a girarsi in area e concludere centralmente ma Viviano è attento e para a terra (28′).
Al 30′ fuori Ramirez e dentro Zapata. Giampaolo accelera i tempi, visto che ci sono due gol da recuperare. Caprari va a fare il trequartista. Ma cambia poco, Sampdoria che fa possesso palla ma non trova spazi e Crotone, molto attento e veloce nelle ripartenze, che riesce ad andare facilmente alla conclusione.
Cosa che accade di nuovo al 36′ con una gran botta da fuori di Benali, Viviano respinge e Trotta ribadisce in gol per un incredibile ma meritato 3 a 0! Rete confermata dal silent check. La Sampdoria è una squadra fantasma. E ora il Crotone spinge, sulle ali dell’entusiasmo.
Termina, dopo tre minuti di recupero, un primo tempo da incubo per i blucerchiati.
Gli uomini di Giampaolo dovranno ora rientrare in campo con ben altra cattiveria agonistica per provare almeno a salvare la faccia.
Secondo tempo
Sampdoria in avanti. Crotone che si difende con ordine. In contropiede altro pericolo creato dai calabresi al 5′, ma Viviano anticipa Trotta. Al 7′ è lo scatenato Nalini che si libera di Sala sulla sinistra ma non riesce a inquadrare la porta. Brividi per Viviano.
Al 9′ fuori Torreira e dentro Capezzi. Giampaolo tenta di fare qualcosa di diverso. Ma è il Crotone che con Mandragora sfiora un gol pazzesco, con una botta terrificante che finisce sul fondo non lontano dalla porta doriana (11′).
E in una partita in cui va tutto storto esce Sala (uno dei peggiori comunque) per un problema agli adduttori (10′). Giampaolo rischia ugualmente Praet mentre in difesa retrocede Barreto. Per il Crotone dentro Barberis per Stoian al (17′).
Continua la sterile supremazia territoriale degli uomini di Giampaolo. Finalmente è Quagliarella a impegnare severamente Cordaz al 19′. È il primo tiro in porta della partita per la squadra blucerchiata.
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La Sampdoria accorcia ma non cambia il trend dell’incontro
Al secondo tentativo la Samp riesce ad accorciare le distanze: Zapata, ben servito in area da Murru, fa valere il suo fisico, si libera di un avversario e realizza il gol dell’1 a 3 (25′).
I blucerchiati provano ora l’assedio, con conclusioni rimpallate di Zapata e Quagliarella. Ora la partita è più viva ed equilibrata nel gioco con rapidi capovolgimenti di fronte. Ci prova Silvestre al 37′ con un tiro da fuori, alto. Si tratta di un fuoco di paglia perché la Sampdoria non riesce ad avvicinarsi alla porta avversaria.
Altro micidiale contropiede: è 4-1!
Nel frattempo, i padroni di casa sostituiscono Ricci con Sampirisi (39′). E con un altro micidiale contropiede chiudono la partita: fuga di Simy, entrato in campo al posto di Nalini, che si presenta davanti a Viviano e calcia in diagonale; la palla colpisce il palo, torna in campo e Silvestre cerca di rinviare ma si scontra con il proprio portiere, che cercava di parare, facendogli carambolare addosso la sfera che termina in rete per un incredibile autogol (40′). La ciliegina su una giornata completamente da dimenticare: 4 a 1.
Dopo 4 minuti di recupero termina l’incontro.
Una batosta che deve fare riflettere
Partita perfetta del Crotone dell’ex Zenga. Prestazione oscena per gli uomini di Giampaolo.
Adesso bisognerà riflettere molto dopo uno scempio del genere: con un ruolino di marcia esterno da zona retrocessione è inutile coltivare sogni di gloria.
Il tabellino
Crotone-Sampdoria 4-1
Crotone (4-3-3): Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Stoian (17′ s.t. Barberis), Mandragora, Benali; Ricci (39′ s.t. Sampirisi), Trotta, Nalini (25′ s.t. Simy). All. Zenga.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Sala (14′ s.t. Praet), Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto, Torreira (10 s.t.’ Capezzi), Linetty; Ramirez (31’ Zapata D.); Quagliarella, Caprari. All. Giampaolo
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
V.A.R.: Abisso di Palermo
A.V.A.R: Dobosz di Roma 2
Ammoniti: 41’ Murru (S), 20 s.t. Linetty (S), 45 s.t. Martella (C)
Reti: 6’, 38’ p.t. Trotta (C), 23’ p.t. Stoian (C), 24 s.t. Zapata D. (S), 40 s.t. aut. Silvestre (C)
