Sampdoria, non basta Schick: nel finale il Toro la raggiunge.


Dopo la sconfitta interna con il Crotone, la Sampdoria per poco non sbanca l’Olimpico di Torino. Schick si ripete con un gran gol ma poi si fa male. Nel finale i granata pareggiano con Iturbe. Per i blucerchiati, si interrompe comunque la serie negativa.

Primo tempo

La Sampdoria, che deve fare a meno di Barreto e Muriel, si schiera con il consueto 4-3-1-2, con Schick e l’ex Quagliarella in avanti, mentre il Toro opta per un 4-2-3-1, con Iago Falque, Ljajic e Boyé alle spalle del “gallo”Belotti.

Ritmi subito alti

Sin dai primi minuti, ritmi piuttosto alti da parte di entrambe le squadre, ma è soprattutto il Torino a “fare” la partita.

Gli uomini del grande ex Mihajlovic ci provano al 5’ e al 7’ con Ljajic e all’11’ con Baselli, ma non riescono a concretizzare.

La Sampdoria passa in vantaggio

Lo fa invece la Samp, con il solito Schick che si ritrova il pallone tra i piedi dopo una respinta della difesa avversaria e fa partire un gran tiro a giro, che si insacca all’incrocio dei pali alla sinistra di Hart :è la sua undicesima rete in campionato, un bottino niente male considerato che l’attaccante ceco è quasi sempre subentrato dalla panchina.

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Il Torino continua a spingere

Ma sono i granata a continuare a spingere: al 17′ splendida azione di Zappacosta, che serve Ljajic in area di rigore; il serbo offre a Iago Falque il pallone dell’1-1, ma l’ex romanista colpisce male e il pallone termina alto.

La Sampdoria, comunque, riesce a ripartire e pungere, come al 21’, quando Quagliarella serve Fernandes che, solo davanti ad Hart, lo centra in pieno sciupando la ghiotta occasione.

Alla mezz’ora ci prova Boyè; l’ex giocatore del River Plate si ripete poco dopo, ma il suo sinistro finisce a lato (35′).

Schick è protagonista

La squadra di Giampaolo è invece solo Schick: al 36′ l’attaccante conquista un  calcio di punizione e fa ammonire Avelar. Al 40′, calcia di sinistro ma il tiro è ribattuto; al 46’, però, durante il primo dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro Massa, il ceco, per un eccesso di confidenza, perde palla al limite dell’area e innesca Iago Falque che, con il cucchiaio, prova a sorprendere Puggioni, ma il suo tiro finisce alto. Al 47’ termina il primo tempo.

Secondo tempo: brutto infortunio per Shick

Subito un brutto colpo per la Samp: Schick è costretto ad uscire per un infortunio alla spalla (2’); l’attaccante aveva subito una botta nel primo tempo. Al suo posto Budimir.

Al 6′, è Praet che impegna Hart con un tiro dalla distanza: il portiere inglese para in due tempi.

Il Toro prende il sopravvento

A questo punto la partita passa nelle mani dei granata, che falliscono occasioni a ripetizione: all’8’ con Boyè, ma Puggioni respinge; al 10’ con Iago Falque che crossa in mezzo ma Belotti non ci arriva; all’11’ ancora l’argentino, con un tiro a giro, non inquadra la porta; al 12’ un tiro di Ljajic è ribattuto dalla difesa blucerchiata; al 14’ il “gallo” ci prova ancora di testa, ma invano.

Si rivede la Samp

Al 15’  primo cambio Samp: dentro Alvarez per Bruno Fernandes. E finalmente si rivedono i blucerchiati: Budimir, servito dall’argentino neo entrato, non inquadra lo specchio della porta (17’). Ma subito dopo ricomincia il monologo granata, con un destro di Belotti smorzato da Bereszynski (18’). Al 21’, tiro di Ljajic ma Silvestre si oppone. Poi è ancora Belotti a provarci con un tiro al volo ma Puggioni para (25’).

Entra Iturbe: cambio decisivo

Poco dopo, cambio, che si rivelerà decisivo, per il Toro: dentro Iturbe per Iago Falque (27’).

E lo stesso paraguaiano ci prova dalla distanza dopo due minuti, ma il tiro è largo (29’). Sinisa decide quindi che è giunto il momento di Maxi Lopez: l’argentino entra al 32’ al posto di Acquah.

Pareggio granata

E alla fine il pareggio granata arriva: è Regini che sbaglia clamorosamente un controllo in area, non riesce a liberare e così Iturbe ha gioco facile a impossessarsi della sfera e battere Puggioni con un tiro potente e preciso che si insacca alla sinistra dell’estremo difensore blucerchiato (33’).

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Il Toro ci crede e continua a spingere

Il Toro non si accontenta, perché vuole la vittoria: prima ci prova Boyè, ma Puggioni para (35’); poi Belotti e Maxi Lopez si trovano da soli ad un metro dalla porta però si ostacolano a vicenda e l’occasione sfuma (37’).

Poco dopo, sostituzione Samp: fuori l’ex Quagliarella, che risponde con un sorriso ironico ai fischi a lui indirizzati, e dentro Djuricic (39’).

Al 42’ Mihajlovic gioca la carta Valdifiori per Baselli. Il direttore di gara concede 5 minuti di recupero e il Toro continua  a provarci. Belotti ha l’ultima occasione della partita al 49’ ma il pallone termina alto.

E con una punizione battuta molto male da Torreira si chiude l’incontro (50’).

Un pareggio che può andar bene ad entrambe

La partita termina quindi in parità: un punto che consente ad entrambe le squadre di consolidare la loro posizione a metà classifica.

 

Il tabellino di Torino-Sampdoria 1-1

Torino (4-2-3-1): Hart; Avelar, Carlao, Rossettini, Zappacosta; Baselli (42’ s.t. Valdifiori), Acquah (32’ s.t. Maxi Lopez); Boye, Ljaijic, Iago Falque (28’ s.t. Iturbe); Belotti. All. Mihajlovic.

Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni; Bereszinsky, Silvestre, Skriniar, Regini; Linetty, Torreira, Praet; Fernandes (15’ s.t. Alvarez); Schick (2’ s.t. Budimir), Quagliarella (39’ s.t. Djuricic). All. Giampaolo.

Arbitro: Massa di Imperia.

Ammoniti: Avelar, Praet e Regini

Reti: 12′ p.t. Schick (S), 34’ s.t. Iturbe (T).

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