Con una grande prestazione la Sampdoria supera nettamente il Milan e apre ufficialmente la crisi dei rossoneri.
Pubblico delle grandi occasioni a Marassi per questa sfida di cartello. Oltre 25 mila spettatori. Gran tifo sugli spalti.
Gli schieramenti
La Sampdoria si schiera con il solito 4-3-1-2 con alcune novità: in difesa da destra a sinistra il polacco Bereszinsky, Silvestre, il giovane Ferrari (preferito a Regini) e il croato Strinic, al rientro; a centrocampo torna Barreto, poi Torreira e Praet; quindi Ramirez dietro le punte Quagliarella e Duvan Zapata.
Il Milan propone un 3-5-1-1 con C. Zapata, Bonucci, Romagnoli davanti a Donnarumma; Abate, Kessie, Biglia, Bonaventura e Rodriguez a metà campo e Suso alle spalle di Kalinic.
Primo tempo
Pronti via e gran palla di Bonucci per Abate in profondità, senza esito ma fuorigioco non rilevato (1′).
Rigore Sampdoria ma la VAR “dice no”
Subito dopo, cross di Strinic e fallo di mano in area di Kessie. L’arbitro assegna in un primo momento il rigore ma poi decide di consultare la VAR che lo induce a tornare sulla sua decisione perché non solo la distanza tra i due calciatori era ravvicinata ma il braccio di Kessie era attaccato al corpo e addirittura dietro, appoggiato alla schiena (2′).
La Sampdoria fa la partita
La Sampdoria spinge. Brutto errore di Bonucci in disimpegno che innesca Quagliarella, il cui tiro è però da dimenticare (5′).
La squadra di Giampaolo pressa molto bene a tutto campo e gli uomini di Montella fanno fatica a uscire e far girare la palla. Partita gradevole.Al 12′ colpo di testa di Zapata su cross di Quagliarella ma para Donnarumma. In ritardo viene segnalato il fuorigioco dell’attaccante doriano. La Samp fa la partita.
Molti errori del Milan in fase di impostazione e di disimpegno
Molti errori del Milan in fase di impostazione e di disimpegno. Per il momento i blucerchiati collezionano calci d’angolo. Da uno di questi Zapata sfiora il gol al 17′.
Sampdoria molto corta e rapida
La squadra di casa è molto corta e fa viaggiare velocemente il pallone cosa che le consente di predominare a centrocampo.
Alla mezz’ora finalmente si vede il Milan
Nel Milan si distingue in negativo Kessie che sbaglia quasi sempre in fase di impostazione.
Finalmente al 31′ si vedono i rossoneri: lancio in profondità per Kalinic e Puggioni deve uscire fuori area per anticiparlo.Adesso la squadra di Montella riesce ad alzare il baricentro, pur non creando pericoli.
Ma un altro errato retropassaggio errato di Kessie innesca Duvan Zapata che si invola verso la porta rossonera; Donnarumma chiude bene lo specchio e la azione sfuma. Kessie totalmente frastornato dall’inizio della partita (36′).
La partita è adesso più equilibrata con capovolgimenti di fronte. Siamo intorno al 40′ e c’è una timida reazione del Milan.
Al 40′ Bonucci si inserisce in area su un cross dalla tre quarti e invoca il rigore per un contatto con Ferrari. Invano. Sul capovolgimento di fronte tiro di Ramirez deviato in angolo.
Grande ritmo in campo
Non c’è un attimo di respiro. La Sampdoria arriva in tutte le parti del campo e il Milan in difficoltà quando attaccato. Al 43′ conclusione di Torreira a lato dopo una azione tambureggiante.
Allo scadere della prima frazione di gioco, lancio in profondità per Rodriguez che è anticipato da Puggioni, ma alza pericolosamente la gamba e colpisce il portiere doriano per fortuna senza far male.
Finisce il primo tempo dopo due minuti di recupero. La Sampdoria si è fatta preferire a un Milan in difficoltà per gran parte del tempo.
Secondo tempo
Inizia la ripresa e la Sampdoria ricomincia a macinare gioco.
Al 1′ tiro di Barreto alto.
Torreira domina a centrocampo nonostante il fisico minuto
A centrocampo si distingue Torreira che è da tutte le parti a pressare ferocemente e recuperare palloni. Impressionante.
Nel Milan solo Bonaventura propositivo
Nel Milan il più lucido sembra essere Bonaventura ma predica nel deserto e viene spesso raddoppiato o triplicato.
Gran palla all’8′ per Quagliarella ma l’attaccante è in fuorigioco.
Al 10′ finalmente scambio fra Kalinic e Suso, ma il tiro di quest’ultimo termina alto.Attaccanti rossoneri quasi sempre in fuorigioco
Il Milan si affida molto ai lanci da dietro anche perché la Samp si chiude bene quando non è in possesso di palla ma i blucerchiati sono anche abili a mettere spesso in fuorigioco gli avanti rossoneri
Azione Samp al 18′: tacco di Ramirez per Praet che tira debolmente.
Il Milan in questa fase prova finalmente a uscire anche perché il pressing della Sampdoria è leggermente calato. Siamo a metà ripresa.Al 22′ finalmente azione in profondità dei rossoneri che libera Kessie anticipato di forza da Torreira, che fisicamente non è neanche la metà del rossonero!!!!!
Momento decisivo della partita
Tiro di Kalinic alle stelle al 25′.
Dopo un minuto arriva la rete della Samp, forse nel momento migliore del Milan o almeno quando gli ospiti sembrano soffrire meno: incredibile papera di Cristian Zapata che in area di testa fa un assist al Zapata doriano il quale sotto misura non perdona (26′).http://gty.im/852907398
Kessie: giornata da dimenticare
E anche stavolta l’azione della Sampdoria è nata da un errato disimpegno di Kessie. Per lui davvero una giornata da dimenticare in fretta.
La squadra di Giampaolo insiste: al 29′ tiro al volo di Quagliarella a lato.
Il Milan non ci sta: Kalinic è lanciato in area al 32′ ma la sua conclusione, da posizione molto favorevole, è deviata in angolo da Ferrari, autore di un prodigioso recupero.Nel Milan è entrato Cutrone al posto di Suso (32′).
Tra i rossoneri esce Abate ed entra Borini al 36′. Al 33′ Bonaventura lascia il posto a Calhanoglu.
Nella Samp, Ramirez lascia il posto a Verre e Praet viene spostato sulla trequarti (38′).Il Milan cerca di spingere per raggiungere almeno il pari ma la Samp sembra essere più pronta: i giocatori doriani arrivano quasi sempre per primi sul pallone e vincono quasi tutti i contrasti.
Il solito lancio di Bonucci mette Cutrone davanti a Puggioni ma è fuorigioco sia pure rilevato con ritardo.
Tre minuti di recupero: ultimo tentativo di assalto del Milan. I rossoneri non riescono però ad arrivare al tiro.La Sampdoria raddoppia
La Sampdoria controlla bene e a tempo scaduto raddoppia: Alvarez, appena entrato al posto di Praet, è liberato da un errore di Cristian Zapata, si invola verso la porta e batte Donnaruma con un diagonale imprendibile che si insacca nell’angolo alla sinistra del portiere rossonero.
Dopo 4 minuti di recupero termina l’incontro. La Sampdoria vince in casa contro il Milan dopo 7 anni.
Vittoria meritata
Vittoria meritata per i blucerchiati, al termine di una partita giocata molto bene. Il Milan di oggi ha subito il pressing e i raddoppi a tutto campo dei doriani che sono sembrati più pronti e più in palla anche dal punto di vista atletico. Su tutti Torreira, Praet e Duvan Zapata. Quest’ultimo, a parte il gol realizzato, ha giocato a tutto campo e ha dato una mano anche in difesa.
Il tabellino
Sampdoria-Milan 2-0SAMPDORIA (4-3-1-2) Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Barreto, Torreira (dal 48′ s.t. Capezzi), Praet (dal 46′ s.t. Alvarez); Ramirez (dal 39′ s.t. Verre); Quagliarella, D. Zapata. (Tozzo, Sala, Regini, Andersen, Murru, Linetty, Djuricic, Caprari, Kownacki). All. Giampaolo.
MILAN (3-5-1-1) G. Donnarumma; C. Zapata, Bonucci, Romagnoli; Abate (dal 36′ s.t. Borini), Kessie, Biglia, Bonaventura (dal 33′ s.t. Calhanoglu), R. Rodriguez; Suso (dal 32′ s.t. Cutrone); Kalinic. (Storari, A. Donnarumma, Musacchio, Paletta, J. Mauri, Locatelli, André Silva). All. Montella.
Ammoniti G. Donnarumma (M) e Bonucci (M) per proteste.
Arbitro: Valeri di Roma.
Note: spettatori 25.000 circa. Recuperi: p.t. 2′, s.t. 4′.