È la giornata delle sorprese in serie A
Nella 32ma giornata di campionato il Toro vince il derby dopo 20 anni, il Napoli ritorna a sognare l’Europa, l’ Inter supera il tabù Meazza. Si riapre la lotta Champions grazie alla frenata della Roma proprio contro i nerazzurri, ora a soli 2 punti sul Napoli che supera la Samp. Per il Cagliari è tripla “festa”, sprofonda la fiorentina.
Torino-Juventus 1-2
Il risultato più eclatante di questa giornata è sicuramente quello del derby della Mole, non perché il divario tra le due formazioni sia ovviamente ampio, ma sembrava quasi utopico per i tifosi granata ritornare a festeggiare una vittoria nel derby dopo ben 20 anni. I segnali iniziali lasciano presagire l’ennesima vittoria dei campioni d’Italia che dopo i primi minuti erano già in controllo del match; al 35′ Matri viene atterrato appena fuori dall’area di rigore, dal piazzato va ovviamente Pirlo che trafigge Padelli con l’ennesima magia. I tifosi chiedono il vecchio cuore granata ma è il giovane Darmian, proprio allo scadere del primo tempo, a superare Buffon grazie ad una dormita della difesa bianconera. Sulle ali dell’entusiasmo il Torino parte bene ma ecco una nuova punizione, va ancora Pirlo ma questa volta il palo nega la gioia al regista juventino. Il toro capisce che può essere la giornata giusta, iniziano i contropiedi temibili delle squadre di Ventura ed ecco il più classico dei gol dell’ex, al 57′ è Fabio Quagliarella ad insaccare e portare avanti i granata. Da lì in poi è un assedio bianconero, la Juve in tutti i modi cerca di raggiungere il pari ma prima Vidal, poi Matri e infine il nuovo arrivato Sturaro sprecano occasioni nitide per rimettere sui binari giusti la partita.
Napoli-Sampdoria 4-2
Tanti incroci e suggestioni nella sfida del San Paolo, da Gabbiadini a Mihajlovic, il primo soffiato proprio ai blucerchiati, il secondo pare interessare al patron De Laurentis per il Napoli che sarà. Parte bene la squadra ospite che, dopo 12 minuti, trova il gol del vantaggio grazie ad una discesa importante di Eder che nel tentativo di cross basso trova la deviazione di Albiol che batte il proprio portiere. Il Napoli colpito a freddo non si lascia intimorire e reagisce con rabbia. Prima Higuain va vicinissimo al pareggio poi Gabbiadini, al minuto 31 lascia partire un sinistro deviato che lentamente si avvia verso Viviano, il potriere della Samp si piega ma clamorosamente la sfera gli sfugge dalle mani e regala il pareggio ai partenopei. La Samp subisce il colpo, passano soli 3 minuti ed Higuain trafigge ancora Viviano e confeziona il sorpasso. Nella ripresa l’andazzo non cambia, ancora gli azzurri a spingere trovano il gol della liberazione di Lorenzo Insigne, che non a caso porprio in questo periodo sigla la rete, al minuto 47, che pone fine ad un lungo calvario dovuto al grave infortunio rimediato addirittura lo scorso anno. Sul 3 a 1 il Napoli gioca con meno pressione e arriva addirittura la quarta rete, questa volta dal dischetto, ancora con Gonzalo Higuain. Solo per allievare la sconfitta, la rete di Muriel allo scadere.
Inter-Roma 2-1
Al Giuseppe Meazza di Milano va in scena una gara tra due compagni, che con i vari problemi, vogliono provare a dare uno strappo al campionato. Sicuramente più importante la posta in palio per la Roma, costretta a vincere per tenere la scia dei cugini laziali, gli uomini di Mancini sperano invece di invertire il trend negativo nelle mura amiche. Partono benissimo i padroni di casa con un Hernanes in grande spolvero che prima tenta delle giocate interessanti, poi al minuto 15 lascia partire un sinistro da fuori che trafigge De Sanctis. Per tutto il primo tempo è un Inter arrembante, che concede poco ai giallorossi anche se piano piano riescono ad aumentare il loro possesso di palla. Nella ripresa la Roma sembra più determinata e al 63′ trova anche il gol del pari grazie al belga Nainggolan, che con una staffilata dal limite supera Handanovic. I nerazzurri non ci stanno, creano gioco ma non incidono in zona gol, la partita sembra avviarsi al pari ma ecco l’invenzione di Podolski che trova in area Icardi, l’attaccante argentino si gira e di prima intenzione trafigge ancora una volta la difesa giallorossa e all’88’ sigla il gol che vale 3 punti. La Roma ora è a sole 2 lunghezze sul Napoli, sarà battaglia fino all’ultima giornata.
Termina con un pari Lazio-Chievo, i biancocelesti sprecano l’occasione per allungare proprio sulla Roma e si fanno raggiungere da Paloschi al 75′ dopo il gol che aveva aperto le marcature di Klose allo scadere del primo tempo. Altro pari è quello tra Atalanta e Empoli valido per la zona salvezza. Gli uomini di Sarri si portano in vantaggio con Saponara al 41′, è bravo Gomez due minuti più tardi a trovare la rete del pareggio. Nella seconda frazione i toscani si riportano avanti grazie al solito Maccarone al 60′, ma si fanno poi raggiungere allo scadere, in pieno recupero, grazie all’incornata su Corner di German Denis. Si aggiudica il Match il Genoa di Gasperini che inguaia il Cesena: Bertolacci apre le marcature al minuto 38, raddoppia 10 minuti più tardi Perotti su calcio di rigore. Nel secondo tempo arriva il terzo gol di Pavoletti al 53′, inutile la segnatura di Carbonero al minuto 69.
Altra vittoria per il Parma di Donadoni, questa volta è il Palermo a dover soccombere, la rete che decide il match è di Nocerino al 22′ su calcio di rigore. Ancora più nel baratro Pippo Inzaghi e il suo Milan, altra sconfitta questa volta ai danni dell’Udinese che porta i 3 punti a casa grazie alle reti di Pinzi al 58′ e di Badu al 74′, inutile la rete di Pazzini all’88’.
Gara scoppiettante e ricca di emozioni quella del Bentegodi tra Verona e Sassuolo. Termina 3 a 2 per i padroni di casa grazie alla rete sublime di Juanito Gomez al 30′ e alla doppietta mirabolante di un infinito Luca Toni al 63′ e 71. Per i Neroverdi i gol sono di Moras (autorete) al 35′ e Floro Flores al minuto 89.
Oltre al calcio giocato, quello che piace a tutti gli amanti dello sport, ci sono da riportare alcuni fatti di cronaca che non fanno piacere. Prima del match tra Torino e Juventus il pullman bianconero è stato assalito da alcuni teppisti i quali hanno recato alcuni danni allo stesso. Successivamente in curva si segnala un lancio di una bomba carta dal settore ospiti che avrebbe ferito circa 9 tifosi granata. Nel match tra Atalanta e Empoli a fine gara pare sia stata generata una rissa tra Denis e Tonelli, il difensore empolese ha riportato danni al setto nasale per via di un pugno che avrebbe scagliato appunto l’attaccante argentino e capitano nerazzurro.
La speranza è quella di non dover riportare più fatti del genere, atti violenti di delinquenti che si nascondono dietro una bandiera spacciandosi per “tifosi” .