Passeggia la Roma all’Olimpico contro la SPAL. Partita gravemente condizionata dall’espulsione dubbia dopo 10′ di Felipe. Inutile ai fini del risultato il regalo di Manolas per il gol del 3-1 finale. Le pagelle di Roma-SPAL.
Tabellino
Roma – SPAL 3-1 (marcatori: Dzeko 19′ pt. , Strootman 32′ pt., Pellegrini 8′ st.; Viviani 10′ st.)
Roma (4-3-3) Alisson; Florenzi, Manolas, Juan Jesus, Kolarov (dal 75′ Emerson); Pellegrini, Gonalons (dal 61′ Gerson), Strootman; Under (dal 64′ Schick), Dzeko, El Shaarawy.
SPAL (3-5-2) Gomis; Felipe, Vicari, Cremonesi; Lazzari, Grassi (dal 70′ Schiavon), Viviani, Rizzo, Mattiello; Bonazzoli (dal 20′ Mora), Paloschi (dal 78′ Borriello).
Ammoniti Gonalons (R), Grassi (S), Schiavon (S); espulso Felipe (S) all’ 11′.
Le pagelle dei biancazzurri.
Alfred Gomis: 7
Il migliore della SPAL. Chiudendo la porta dimezza le reti che i ferraresi avrebbero dovuto subire. Unica nota positiva in una serata storta.
Michele Cremonesi: 5
Si sente poco, lavora sporco. Dzeko è un cliente non facile e ora l’ha capito.
Francesco Vicari: 5.5
Meglio del compagno di reparto ma non di molto. Ripulisce sempre l’area verso il deserto Paloschi, ma non lo vede mai neanche col binocolo.
Felipe dal Bello: 4
Il suo match dura 10 minuti, finché non stende Dzeko lanciato verso Gomis. Dubbia l’espulsione. Il cartellino giusto era l’arancione, ma ancora non esiste.
Federico Mattiello: 5.5
Aveva un compito più facile rispetto a Lazzari, ma Florenzi gli fa vedere i sorci verdi. Lui non si scoraggia però quando Florenzi parte sulla fascia c’è ne sarebbe poco sia per lui sia per tutti coloro che se lo troverebbero contro.
Luca Rizzo: 5
Si vede poco. Prima interno di centrocampo, poi largo a sinistra e infine a destra. Lavora molto in fase contenitiva. Non è in queste partite che deve incidere.
Federico Viviani: 6.5
Lavoro sporco in mezzo al campo. Recupera palloni e manovra il manovrabile. Si prende e segna di cattiveria dopo aver sbagliato il (secondo) rigore del 3-1.
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Alberto Grassi: 6
Uno dei migliori del primo tempo. Si innervosisce alla distanza. Brutta l’entrata su Gerson che ne giustifica l’ammonizione e la conseguente sostituzione (dal 25′ st. Eros Schiavon: 5. Entra a partita ormai chiusa per evitare la seconda ammonizione di Grassi, ma non entra tranquillo e l’ammonizione la prende anche lui.)
Manuel Lazzari: 6
Costretto a rimanere basso dall’espulsione di Felipe. I suoi limiti in fase di copertura si vedono e non poco. In fase offensiva però è uno dei più pericolosi della SPAL.
Federico Bonazzoli: 6 (politico )
Non ha il tempo di fare nulla. Dopo l’espulsione viene spostato largo a destra fino al 20′ quando, per bilanciare la squadra, Semplici gli sostituisce Mora (dal 20’ pt. Luca Mora: 5. Spaesato, sovrastato da Pellegrini.)
Alberto Paloschi: 5.5
Abbandonato nel deserto dei giganti difensori giallorossi. Corre tanto e si sbatte per la causa, ma da solo non può fare molto (dal 32′ st. Marco Borriello: SV. Non fa nulla e non produce nulla.)
Pagelle Roma.
Alisson Becker: 6.5
Partita da spettatore non pagante. Mezzo voto in più per il colpo di reni sul (secondo) rigore di Viviani.
Alessandro Florenzi: 7
Instancabile. Ara letteralmente la fascia e fa impazzire Mattiello.
Juan Jesus: 6.5
Normale amministrazione. Serata facile.
Kostas Manolas: 6
Mezzo voto in meno di Juan Jesus solo per la sciocchezza che causa il rigore del 3-1 finale della SPAL. Per il resto il gigante greco non sbaglia nulla.
Aleksandar Kolarov: 7.5
Motore costante sulla fascia sinistra della Roma, ma ormai non è una novità. Acquisto azzeccatissimo da parte di Monchi. Suo l’assist del 3º gol della Roma, l’ennesimo proveniente dal suo mancino. ( dal 29’ st. Emerson Palmieri: 6. Lieto ritorno in campo. Fa rifiatare ma non rimpiangere Kolarov. )
Lorenzo Pellegrini: 8
Migliore in campo. Elegante e sempre presente. Uomo ovunque. Gol voluto, guadagnato e meritato.
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Maxime Gonalons: 6-
Il peggiore della Roma. Il voto è la media tra l’insufficienza derivata dalla sua gestione del pallone tra i piedi e il 7 quando, senza palla, la recuperava in mezzo al campo. Viene tolto per paura del secondo giallo rischiato poco prima della sostituzione, ecco perché il meno vicino alla valutazione. (Dal 15′ st Gerson : 5.5. Pericoloso ma non incisivo. Spreca da mezzo centimetro il gol del 4-1. )
Kevin Strootman: 7
Gestisce perfettamente la palla in mezzo al campo. Rabbia e grinta lo contraddistinguono anche nella rete: spacca letteralmente la porta.
Cengiz Under: 6.5
Il turco si vuole mettere in mostra ma non trova il gol. Regala spunti interessanti. Era già scritta la staffetta con Schick. Buon prospetto (dal 18′ st. Patrick Schick: 6. Ennesimi segnali positivi da parte del ceco, ha voglia di fare e si vede. Butta alle ortiche due nitide occasioni da gol.)
Stephan El Shaarawy: 6.5
Cala alla distanza ma dai suoi piedi nascono gli assist per i primi due gol. Si risparmia per la Champions ma è un pericolo costante quando si accende.
Edin Dzeko: 7
Dzeko is back. Distruttivo soprattutto la prima mezz’ora con un’espulsione guadagnata e 6 tiri verso la porta tra cui un gol. Immenso. Cremonesi e Vicari se lo sogneranno stanotte.
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