Il Siracusa esce vittorioso davanti ad una cornice di pubblico da far invidia ai campi di serie B, ma la vittoria della Frattese rimanda la tanto agoniata festa.
Pubblico da far venire i brividi e squadra inarrestabile sono gli ingredienti giusti per andare in lega Pro. Due coreografie, una in Curva e una in Gradinata, rendono l’atmosfera elettrizzante allo stadio Nicola De Simone, pronto per far festa in caso di pareggio o sconfitta della Frattese.
Fischio d’inizio e Vigor aggressiva subito al 6′ minuto con Fioretti che tenta di bucare la difesa azzurra che recupera bene. Poco dopo Catania si guadagna una punizione dal limite ma il tiro di Giordano finisce di poco a lato. Al 23′ arriva il vantaggio dopo una serie di rimpalli ed il piede fortunato di Catania fanno finire la sfera dentro la porta facendo esplodere il De Simone in un boato che ha fatto tremare anche i muri. Il primo tempo finisce con le polemiche e Sottil cacciato via dall’arbitro per l’ennesima volta in questo campionato.
Nel secondo tempo gli azzurri continuano con un assedio asfissiante. Al 48′ nuova punizione dal limite dell’area guadagnata da Dezai; il solito Giordano mette in mezzo trovando pronto Catania che insacca in rete per la sua doppietta personale. Ci prova anche Ricciardo con un tiro potente ma centrale trovando pronto il portiere. Sembra che da un momento all’altro deve arrivare la terza rete, al 66′ Catania sfiora di fatto la tripletta. Poco dopo una pennellata dello stesso Catania per Dezai viene sprecata a causa dell’ottimo anticipo del difensore.
Nel frattempo arriva la notizia che la Frattese vince, il che rimanda di un’altra settimana la festa azzurra.
I siracusani si stanno dunque preparando, andranno in massa verso Rende per mettere in cassaforte la Lega Pro!