Primo anticipo di giornata è la partita tra Spal e Bologna. Alcuni lo considerano un derby, altri no ma a prescindere da ciò rimane comunque uno snodo chiave per misurare la maturità delle due squadre.
Il Bologna arriva al Mazza cercando di frenare l’entusiasmo che si sta vivendo in casa Spal dopo la vittoria col Crotone. Sebbene sia caduta copiosa la neve nella città ducale allo stadio non si sono fermati i lavori per pulire gli spalti e il campo dalla spessa coltre bianca. Al seguito dei rossoblu ci sarà l’esodo dei tifosi, più di 1600 in tutto lo stadio. Dopo 2 ore dell’apertura della prevendita gran parte del settore ospiti era già al completo, successivamente sono stati messi in vendita prima una decina di biglietti in più e poi gli ultimi 200 disponibili.
Donadoni per affrontare i ferraresi pensa di riproporre la difesa a 3 già vista col Genoa, la partita di sabato però vedrà soprattutto il ritorno di Simone Verdi nell’undici titolare dopo l’infortunio col Napoli che saròà chiamato a riprendersi lo scettro dell’attacco rossoblu. Nel 3-5-2 in attacco il numero 9 duetterà con un Mattia Destro tirato a lucido. Il centrocampo soffrirà l’assenza di Andrea Poli e vedrà protagonisti al centro Donsah, Dzemaili e Pulgar, sulle fasce invece Di Francesco a destra e Masina a sinistra. Proprio il ragazzo di Galliera ha mostrato segnali positivi con l’avvento del nuovo modulo che lo esonera da eccessivi compiti difensvi. I 3 in difesa saranno Gonzalez , Romagnoli, insostituibile dopo l’ottimo esordio e Helander.