Con la Francia in lutto, il calcio non si ferma ed in Ucraina e Svezia s’è giocato per un posto all’Europeo del prossimo anno.
Ha fatto un passo importante l’Ucraina, mentre la Svezia deve ancora soffrire contro la Danimarca che spera ancora.
UCRAINA – All’Arena Lviv di Leopoli e sotto gli occhi dei due presidenti di Ucraina e Slovenia, bastano 22’ ai padroni di casa per andare in vantaggio grazie a Yarmolenko che riprende la difettosa respinta di Handanovic, si libera d’un difensore e mette in rete. La Slovenia sente il colpo anche se sui piedi di Ilicic e Novakovic, gli sloveni hanno le palle per pareggiare. Ma è ancora l’Ucraina ad affondare il colpo del 2-0 al’54’ con Seleznyov che affonda nel buco lasciato libero dalla difesa ospite. Poi, sono prima Handanovic su Garmash e poi il palo su Seleznyov a salvare gli sloveni dalla capitolazione e a tenerli ancora in piedi per la partita di ritorno di martedi prossimo a Maribor.
SVEZIA – Cala il silenzio nello Friends Arena di Stoccolma ma dura solo un minuto, che subito torna il ruggitto del tifo svedese e danese in quest’ultima sfida, la più importante del lotto, per un posto nei prossimi europei. Il primo squillo è svedese con Schmeichel che compie il miracolo sul tiro ravvicinato di Berg, ma anche la Danimarca da filo da torcere alla difesa svedese. Col passare del tempo sale in cattedra Ibrahimovic e la Danimarca subito comincia a soffrire con la palla adesso staziona di più nel metà campo danese. All’ultimo minuto del primo tempo, dopo che la Danimarca butta via il vantaggio con Bendtner, la Svezia trova il suo gol con Forsberg, e con Ibra raddoppia su rigore in apertura di secondo tempo segnando il suo primo gol contro i danesi. Con nulla da perdere e con i cambi effetuati da Morten Olsen, la Danimarca riesce al 80’ con Jorgensen a cogliere la rete della speranza che dà al confronto di martedi più suspense.