Strefezza: ” Stabiesi venite al Menti Sabato”
Gabriel Strefezza, Brasiliano della Juve Stabia parla ai microfoni di Magazine Pragma, la Juve Stabia, La Spal ed il Brasile con il sogno Mundial:
Ci racconti i tuoi primi mesi in gialloblù? “Sono molto soddisfatto dei miei primi mesi in gialloblù. A Castellamare mi sono ambientato bene, trovo la città a misura mia, quasi come ci fossi cresciuto e dove non mi mancano le amicizie. Inoltre, il mio rendimento in campo dalle due iniziali partite di Coppa Italia sta migliorando sempre di più”.
Che significa per te indossare questa maglia? “Per me questa maglia significa molto. La Juve Stabia è una piazza blasonata, ha militato per ben tre anni in serie B, quindi, rappresenta per giovani come me una vetrina di grande valore, un’occasione da sfruttare al massimo”.
Che rapporto hai con il gruppo? “Il gruppo è unito e compatto. Ho uno splendido rapporto con tutti”.
Fabio Caserta come ti stai aiutando? Che contributo sta offrendo nella tua crescita l’allenatore delle vespe? “Il mister mi sta aiutando tantissimo. Passare da un campionato di Primavera ad uno di prima squadra non è stato semplice, ma l’allenatore gialloblù mi ha seguito giorno dopo giorno, infondendomi fiducia e sicurezza. Grazie a Caserta sto crescendo molto sia in fase d’attacco che in fase difensiva”.
Chi è il tuo idolo calcistico?“Il mio idolo calcistico è Cristiano Ronaldo”.
La tua squadra del cuore? “Sin da bambino la mia squadra del cuore è il Corinthians”.
Stai seguendo la Spal? Pensi che riuscirà a realizzare il sogno della salvezza?“Sì, seguo sempre in tv le partite della Spal. Sono sicuro che la squadra ferrarese riuscirà a salvarsi, ha tutte le carte in regola per raggiungere questo obiettivo”.
Che differenza c’è tra il calcio Italiano e quello Sud Americano? “In Italia il calcio è basato molto sul reparto arretrato, con squadre che si chiudono a riccio nella propria metà campo, lasciando pochi spazi. In Brasile come nel resto del sud America, invece, la manovra è proiettata principalmente all’attacco e al gioco corale”.
Che mondiale sarà senza l’Italia?“Il mondiale di Russia sarà molto triste senza l’Italia. E’ un vero peccato perché questa manifestazione perde una nazionale importante che ha sempre dato molto al calcio”.
A luglio come vedi Thiago Silva con la Coppa del Mondo? Secondo te è possibile? “Secondo me è possibile. Thiago Silva è la bandiera della Seleção, una squadra che tuttora mette i brividi a chiunque”.
Che cosa vorresti dire ai tifosi della Juve Stabia?“Invito i tifosi stabiesi a gremire le gradinate dello stadio in vista del match di sabato contro il Cosenza. Attualmente siamo sesti in classifica e per centrare il nostro obiettivo abbiamo bisogno del vostro sostegno. I play-off passano principalmente per il Menti”.
Si ringrazia Strefezza per il tempo concesso per questa intervista, si ringrazia l’ufficio stampa della ss Juve Stabia per disponibilita’ e cortesia