Dopo Swansea vs Everton 1-1, ecco le pagelle con tutti i voti dei Toffees.
PICKFORD: 6.5 – Ancora una volta decisivo per la conquista di punti, con la collaborazione di un difensore inaspettato, Tosun, che respinge due volte sulla linea di porta. Il portiere inglese tiene duro con diversi interventi, ma deve capitolare davanti al diagonale rasoterra di J. Ayew.
COLEMAN: 5 – Stavolta non è stato il Coleman del solito. Lento e spesso e volentieri fuori posizione in difesa. Sul gol avversario anche lui ha una percentuale di responsabilità, con un rinvio corto che avvia la nuova azione degli Swans. Sfortunato nel finale quando dopo un ottimo scambio con Tosun prende in pieno la traversa.
JAGIELKA: 6.5 – Ottima partita per Jagielka, che con il fisico riesce a tenere A. Ayew, pericolo n° 1 dello Swansea. In occasione del gol del fratello del centravanti non ha responsabilità.
KEANE: 5.5 – Non sempre preciso nelle chiusure e spesso non riesce ad usare come dovrebbe il suo fisico imponente. Per una delle prime volte in stagione, è quello tra i difensori centrali che fa meno bene.
BAINES: 7 – Motorino perpetuo sulla sinistra. Se avesse un Walcott ad aiutarlo, come lo ha Coleman sulla destra, riuscirebbe a sfruttare ancora meglio le sue avanzate. Tiene bene anche in difesa.
GUEYE: 6.5 – Quando è in campo si sente eccome. Rincorre e contrasta tutti gli avversari che passano per il centrocampo, fin quando Allardyce ha la splendida idea di sostituirlo e guarda caso pochi minuti dopo arriva il pareggio. INSOSTITUIBILE.
SCHNEIDERLIN: 5.5 – Dà l’impressione di quello a cui manca un unghia per riuscire a dare quel qualcosa in più alla squadra. Nel centrocampo attuale dei Toffees non è né carne né pesce. Meglio nel primo tempo, poi nella ripresa perde le misure.
ROONEY: 6.5 – Dei centrocampisti (e anche tra gli attaccanti) è quello con più qualità ed esperienza, ed ogni qualvolta tocca palla lo si nota. Purtroppo con il non-gioco dato dall’allenatore è difficile riuscire ad esprimersi al massimo, sia per lui che per i compagni.
WALCOTT: 5.5 – Oggi gli è mancato il cambio di passo, quello con cui da gennaio in parecchie occasioni è riuscito a creare scompiglio nelle difese avversarie. Non è mancata comunque la buona volontà, dimostrata tornando spesso ad aiutare Coleman in difesa.
TOSUN: 6.5 – La sua partita non è stata eccelsa, ma è riuscito ad entrare praticamente in tutte le azioni decisive della partita: sul gol è sua la sponda per il cross di Coleman, poi salva due volte sulla linea su Fernandez (in due occasioni diverse) e nel finale regala ancora a Coleman la palla, ma stavolta per segnare, ma l’irlandese in scivolata prende la traversa.
BOLASIE: 4.5 – A cosa serve averlo in campo? Partendo dal presupposto che secondo me ERA un ottimo giocatore, dopo l’ennesimo brutto infortunio della sua carriera non è riuscito a tornare in forma e lo si vede anche quando cerca giocate eccessivamente complicate per provare a dare una svolta alla sua partita, non facendo altro che risultare irritante e inutile ai fini dell’azione della squadra. La domanda è sempre la stessa: Vlasic e Calvert-Lewin (per non dire Klaassen, che gioca in un altro ruolo) fanno così schifo?
BANINGIME: 5.5 – La mancata vittoria non è di certo causa sua, anzi, però ha la sfortuna di essere il protagonista del cambio di Gueye, che uscendo dal campo lascia un buco in mezzo al campo a cui il giovane non riesce a mettere una pezza. E’ ancora acerbo, forse una stagione in prestito in Championship gli farebbe molto bene.
FUNES MORI: 6 – Voto di fiducia: entra nel finale al posto dello spento Bolasie per aiutare la difesa a reggere il pareggio (!). Torna in campo dopo più di un anno (ultima partita il 18 marzo 2017 nella vittoria per 4-0 contro l’Hull City) ed è un’ottima notizia, soprattutto per la prossima stagione, quando probabilmente, se tornerà in forma, sarà il perno della difesa insieme a Keane. Welcome Back Ramiro.
VLASIC: s.v. – Rivederlo in campo è stata una sorpresa, anche se solo per 3 minuti più recupero. Merita più spazio.
ALLARDYCE: 3 – Vergognoso lui, vergognoso il modo in cui mette la squadra in campo, vergognoso il non-gioco dato alla squadra, vergognosa la sostituzione di Gueye, vergognosa la sostituzione di un attaccante per un difensore (Funes Mori per Bolasie) quando si dovrebbe puntare alla vittoria contro una squadra in lotta per non retrocedere, vergognoso il modo in cui parla a fine partita scaricando colpe di volta in volta a persone o fattori esterni diversi. Un tifoso non dovrebbe mai vergognarsi della sua squadra, o del modo in cui questa gioca, o da chi viene allenata: lui ci è riuscito. Grazie a Dio la stagione è quasi finita e lui (a meno di sorprese non gradite) farà le valigie per andare a far danni altrove.
