L’Italia, all’esordio assoluto nella nuova competizione a squadre, ha sconfitto con il punteggio di 3-2 il Brasile nel Gruppo E. Decisive le vittorie di Matteo Berrettini e Lucia Bronzetti nel Day 2. Il primo ha sconfitto in due set molto combattuti Thiago Monteiro; la seconda ha liquidato la 28enne Laura Pigossi con il punteggio di 6-0-6-2.
Tennis, United Cup: l’Italia batte il Brasile 3-2
Ottima prova degli azzurri capitanati da Vincenzo Santopadre, storico allenatore di Matteo Berrettini, che hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi: con una importante vittoria. La United Cup, manifestazione a squadre ideata dall’ATP in accordo con l’ITF, ha posto l’Italia di fronte al Brasile nella prima sfida del Gruppo E. Una spenta Martina Trevisan ha raccolto solo 2 game contro la numero 15 WTA Beatriz Haddad Maia. A pareggiare i conti ci ha poi pensato Lorenzo Musetti. Il talento di Carrara ha impiegato un po’ di tempo per trovare la chiave del match, ma ha poi assunto il controllo degli scambi e sconfitto in due set Felipe Meligeni Alves.
Nel Day 2, l’Italia è partita subito forte e ha chiuso i conti senza dover ricorrere al doppio misto decisivo. Berrettini, reduce da una stagione complicato dal punto di vista degli infortuni, ha giocato una partita intelligente ed è riuscito a fare la differenza nei momenti cruciali dell’incontro. Nessuno dei due contendenti ha perso il servizio fino al 5-4, quando il romano non si è fatto pregare e ha sfruttato il set point a disposizione mettendo grande pressione sul rivale. Nella seconda frazione di gioco, invece, l’equilibrio si è interrotto solo al tie-break. Berrettini ha annullato con coraggio due set point e si è aggiudicato la partita.
Netta la vittoria di Lucia Bronzetti. La giocatrice azzurra ha approfittato di una prestazione decisamente sottotono della brasiliana e non ha mai perso il controllo del match. Il netto 6-0, 6-2 potrà sicuramente aiutare l’italiana nel corso del torneo, quando gli impegni diventeranno più ardui. Inutile ai fini del risultato finale la sconfitta registrata nel doppio misto, che ha visto scendere in campo Berrettini e Camilla Rosatello. L’Italia si giocherà l’accesso alle Final Four contro la Norvegia tra il 2 e il 3 gennaio.
Le dichiarazioni dei protagonisti
“Mi aspettavo esattamente un match del genere. E sapevo ci sarebbero stati dei momenti complicati nonostante il servizio funzionasse bene. Forse nel secondo set avrei potuto fare qualcosina di più in risposta, ma il tennis è così. Match del genere comunque mi fanno capire che sono già a un buon livello e mi motivano per i prossimi impegni” , ha spiegato Berrettini prima di soffermarsi sul prossimo delicato match contro Casper Ruud.
“In generale credo che iniziare la stagione così, con match di questo calibro, sia una cosa positiva. Ovviamente Casper è uno dei migliori giocatori del circuito in questo momento. Ha avuto una stagione incredibile, ha raggiunto due finali Slam, quella a Torino, ma ci conosciamo abbastanza bene da quando siamo ragazzini. Abbiamo già giocato più volte, ma questa sarà la prima che giocherò contro di lui con la maglia dell’Italia addosso. Sarà diverso e ovviamente avrò delle motivazioni in più”
Il microfono è poi passato alla Bronzetti, molto emozionata per aver rappresentato nel migliore dei modi il suo Paese. Penso che ci siamo divertiti molto, e ovviamente abbiamo anche vinto, quindi è meglio. Ma sì, sono molto contenta della mia partita di oggi e sono anche orgogliosa degli altri ragazzi. Sì, era la prima volta per l’Italia, quindi ero molto tesa prima della partita, ma credo che che ho cercato di dare il meglio di me stessa e di colpire la palla forte e di cercare di essere offensiva” .
Anche Musetti, uno dei protagonisti del cammino in Coppa Davis, si è detto piuttosto soddisfatto del primo match ufficiale della nuova stagione. “Non è stata una partita facile, perché ho dovuto giocare presumibilmente il mio miglior tennis. Sono partito bene, tanto che all’inizio tutto sembrava fin troppo semplice, specialmente con il servizio. Sono stato avanti di un set e di un break con la chance del 4-1 e non ci sono riuscito, da lì le cose si sono fatte un po’ più complicate. Le condizioni di gioco sono molto veloci. Devi stare sempre ‘focus’ perché le cose possono modificarsi o cambiare da un momento all’altro. A un certo punto del match lui ha iniziato a rispondere meglio e a guadagnare più campo” , ha raccontato il talento azzurro.
“Ci stiamo divertendo un sacco anche fuori dal campo e questa credo sia la cosa più importante per creare la giusta alchimia. Sono felice di aver vinto e soprattutto di aver dato il primo punto alla squadra. Diciamo che è strano avere il supporto di tutta la squadra, uomini e donne. Non siamo abituati a competizioni del genere, quindi è piacevole. Più in generale sono competizioni nella quale ci si diverte, anche se delle volte ci si ritrova ad avere tanto peso sulle spalle visto che non stai giocando solo per te stesso ma per una squadra. Credo anche che questa responsabilità però ti spinga a fare meglio e soprattutto a rimanere sempre concentrato” .
Photo Credit: via Instagram Matteo Berrettini