Musetti e Sinner conquistano gli ottavi di finale
Lottare su ogni punto senza fare distinzione; è questo l’imperativo che ha seguito Sinner nel corso del suo match di secondo turno. L’altoatesino ha compiuto diversi errori, ma non ha mai perso di vista l’obiettivo e ha estromesso dal torneo Emil Ruusuvuori con il punteggio di 7-5, 6-3.
La parte centrale del primo set ha visto i due tennisti perdere ogni certezza al servizio. Nonostante il numero elevato di break, nessuno dei due ha sfruttato il vantaggio. Sinner ha messo pressione al suo avversario sul 5-5 e, dopo averlo sorpreso in risposta, ha ipotecato il parziale con una prima vincente.
Un doppio fallo colpito del finlandese nel terzo game ha spostato gli equilibri di un impronosticabile secondo set. L’azzurro ha poi pescato il miglior colpo del match – un dritto incrociato stratosferico – sulla palla break concessa a Ruusuvuori sul 2-1. Senza più sbavature al servizio, Sinner ha chiuso con il doppio break.
Altra grande prova di maturità per Musetti. Il 20enne di Carrara ha gestito con la giusta consapevolezza tutti i momenti importanti della partita con Felix-Auger Aliassime e domani si giocherà l’accesso ai quarti di finale contro Diego Schwartzman.
Nella prima frazione di gioco, Musetti ha fatto il brutto e il cattivo tempo e mosso il canadese da una parte all’altra del campo. Un brutto errore di Auger-Aliassime e un fantastico rovescio lungo linea di Musetti hanno suggellato un doppio break dal sapore speciale. Nel secondo set, invece, Musetti è partito male e mancato un recupero complicato sulla prima palla break offerte al rivale.
Auger-Aliassime ha continuato a sbandare con il dritto e non ha confermato il break. È stato il tie-break a confermare la crescita tattica e mentale di Musetti. Il talento italiano non ha mai tentennato e ha scritto la parole fine con un fenomenale passante di rovescio.
Sonego perde contro Djere. Subito fuori Alcaraz
Dopo aver vinto e convinto nel match d’esordio a Monte Carlo contro Ilya Ivashka, Lorenzo Sonego non è riuscito a ripetersi e ha rimediato una brutta sconfitta ai danni di Laslo Djere. Il piemontese è stato imperfetto sia al servizio che in battuta e ha permesso al serbo di controllare gli scambi da fondo campo.
Djere si è aggiudicato i primi quattro game del match e chiuso col brivido sul 6-4. Nel secondo parziale, entrambi hanno trovato maggiore continuità al servizio fino al 3-3. Sonego si è salvato nel settimo game, ma ha poi alzato bandiera bianca sul 4-4, quando ha spedito oltre la linea di fondo un comodo dritto. L’azzurro si è poi fatto rimontare dal 15-40 nell’ultimo gioco del set e garantito la vittoria a Djere.
Tutti gli appassionati di tennis avrebbero voluto assistere alla super sfida tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz ai quarti di finale. Nessuno dei due protagonisti ha però rispettato le aspettative all’esordio. Il serbo è crollato nel terzo set contro Alejandro Davidovich Fokina; mentre lo spagnolo ha ceduto dopo quasi tre ore ai colpi di un fantastico Sebastian Korda.
L’americano ha allontanato i fantasmi della sconfitta con Rafael Nadal a Indian Wells – era stato avanti di due break nel set decisivo – e, nonostante l’andamento altalenante della partita, ha registrato il terzo successo più importante della sua giovane carriera. Alcaraz e Korda hanno portato dalla propria parte un tie-break testa. Lo statunitense è partito male nel terzo set, ma nel quarto game ha siglato il contro break. Sul 4-3, un brutto errore di Alcaraz ha lanciato Korda dritto verso gli ottavi di finale.
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