Tsitsipas e Davidovich Fokina in finale a Monte Carlo
Saranno Alejandro Davidovich Fokina e Stefanos Tsitsipas a contendersi il titolo del Masters 1000 di Monte Carlo. Lo spagnolo ha raggiunto la sua prima finale in questa speciale categoria di tornei battendo in tre set molto lottati Grigor Dimitrov.
Anche nel secondo parziale, il 22enne di Malaga ha assunto le redini del gioco, ma quando ha avuto la possibilità di servire per la partita gli si è spenta la lampadina. Nel tie-break, Dimitrov ha fatto valere la sua esperienza e messo alle corde il rivale.
Il set decisivo ha vissuto numerosi alti e bassi, ma a spuntarla è stato Davidovich Fokina. Lo spagnolo ha breakakto il bulgaro due volte consecutivo e allontanato i fantasmi del primo set.
La stanchezza delle due maratone giocate ieri pomeriggio si è fatta sentire sia per Tsitsipas che per Alexander Zverev. Entrambi non hanno espresso il loro miglior tennis e non hanno regalato forti emozioni. Il greco si è aggiudicato una prima frazione di gioco condizionata dagli errori e dall’instabilità al servizio.
Nel secondo set, infine, ha preso il largo e lasciato solo due game al tedesco. Tsitsipas potrà quindi difendere il titolo vinto lo scorso anno al Masters 1000 di Monte Carlo.
L’Italia vola alle Finals della Billie Jean King Cup
Le due vittorie ottenute nel Day 1 della sfida alla Francia da Jasmine Paolini e Camila Giorgi avevano lasciato grandi speranze al team azzurro. Speranze che si sono trasformate in realtà e hanno portato l’Italia alle Finals della Billie Jean King Cup. A scrivere la parola fine ci ha pensato proprio la Giorgi, che è stata perfetta e ha liquidato con un sonoro 6-2, 6-0 Harmony Tan.
“Abbiamo fatto un ottimo lavoro, è stata una settimana bellissima e la chiave di questo successo è il nostro gruppo” , ha spiegato la numero uno italiana ai microfoni di SuperTennis. “C’è tanta voglia di vestire la maglia azzurra nei prossimi impegni e di far parte di questa bellissima squadra anche in futuro. Sono state due partite completamente diverse, due modi di giocare diversi. Infatti all’inizio è stata un po’ più complicata perché l’avversaria di oggi giocava molto più piano” .
“Tan schierata all’ultimo istante? Questo non ha inciso sulla mia preparazione, ho fatto lo stesso tipo di riscaldamento e ho pensato di fare la mia partita e imporre il mio gioco, e così è stato” .
Tanta la soddisfazione di Tathiana Garbin, alla guida della squadra italiana da ormai più di cinque anni. “Camila non vede l’ora di indossare questa maglia alle Finals” , ha detto la Garbin. “Sono contenta di tutte le mie ragazze, siamo e lo ribadisco, un bellissimo gruppo e stiamo bene insieme, tra loro hanno instaurato un ottimo rapporto e ognuna ha contribuito. Stiamo coltivando delle giocatrici che si stanno esprimendo al massimo. Non poteva andare meglio di così, è stato fatto un miracolo. Con onestà bisogna dire che le nostre avversarie hanno grande livello tecnico, pochi anni fa hanno vinto questa competizione e hanno più esperienza di noi. Dalla nostra però c’è entusiasmo e voglia di dimostrare che siamo forti” .
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