La stagione sul cemento americano è iniziata.
I tornei principali della stagione sul cemento americano dove si affronteranno i top players sono i due masters 1000 di Montreal e Cincinnati, e il tanto atteso US Open, che come al solito si giocherà sui campi di Flushing Meadows a New York.
La vittoria di tutti e tre tornei, nota al mondo del tennis come “Summer slam”, è riuscita nell’era Open soltanto a tre giocatori : Patrick Rafter nel 1998, Andy Roddick nel 2003 e Rafael Nadal nel 2013.
I presupposti per questa terza parte di stagione sono ottimi per poter garantire spettacolo agli spettatori, poichè era da tanti anni che la situazione relativa alla prima posizione mondiale non era cosi in bilico.
L’attuale numero uno della classifica ATP Andy Murray ha soltanto una centinaia di punti di vantaggio nei confronti di Rafael Nadal e Roger Federer, che tra l’altro, non avendo giocato entrambi gran parte dei tornei della stagione sul cemento americano in questi mesi, hanno molte possiblità di superare il britannico che, invece, dovrà difendere da qui a fine stagione, un numero molto elevato di punti.
Molto probabilmente, quindi, vedremo la prima posizione mondiale in bilico tra Roger Federer e Rafael Nadal, e tutto dipenderà dalla quantità di tornei della stagione sul cemento americano che entrambi giocheranno.
Lo svizzero viene da una stagione con due sole sconfitte e con due tornei del Grand Slam conquistati, mentre lo spagnolo ha palesemente dominato la stagione sul rosso, avendo perso solamente una partita contro il next generation austriaco Dominic Thiem al foro italico.
I tennisti approfitteranno dell’assenza del serbo Novak Djokovic.
Il tennista serbo dopo la sconfitta con ritiro a Wimbledon contro il ceco Tomas Berdych, ha deciso di prendersi libera il resto della stagione tennistica, annunciando però di continuare la sua collaborazione con Andre Agassi.
Un occhio di riguardo gli addetti ai lavori lo hanno dato, oltre ai due già citati Federer e Nadal, ai giovani talenti del circuito, che potendo approfittare di alcune assenze e di tabelloni favorevoli, potrebbero davvero essere la sorpresa della stagione sul cemento americano.
A bussare alla porta dell’Olimpo del tennis per l’ultimo torneo del Grand Slam troviamo :
l’austriaco Thiem, autore di una stagione spaventosa e presente al momento nelle prime otto posizioni dell’ATP Race, la classifica annuale di punti ;
il tedesco Alexander Zverev, vincitore del master 1000 di Roma e considerato il giovane più promettente del circuito ;
l’australiano Nick Kyrgios, considerato il badboy del mondo del tennis, che proviene da un ritiro al primo turno a Wimbledon e da un ritiro la scorsa notte a Washington. Il ventitreenne non sembra non avere le carte in regola per un exploit del genere, essendo fino adesso non riuscito ad esprimere al 100% il suo talento. Attenti però a sottovalutare un tennista del genere, che, quando è in giornata potrebbe dare del filo da torcere a chiunque.
L’appuntamento con i campi di Montreal, master 1000 canadese, con l’inaspettata partecipazione dell’elvetico vincitore di Wimbledon, assente in questo torneo dal 2014, è fissata al 7 Agosto, giorno che antecede tra l’altro il suo compleanno.
Il proprietario del torneo per dare il bentornato al 18 volte campione Slam :” Spero che gli spettatori lo accolgano in modo adeguato, noi stiamo iniziando a festeggiare e finiremo di farlo il giorno del suo compleanno”.
Le carte in regola per numerosi cambiamenti di posizione al vertice e soprese di nuovi e inaspettati vincitori ci sono, e ciò non farà altro che rendere ancora più intrigante questa nuova stagione sul cemento americano.
Buon tennis a tutti.