Tennis, Jannik Sinner a caccia del titolo a Indian Wells. È iniziato il BNP Paribas Open e l’altoatesino cercherà di diventare il primo italiano nella storia a raggiungere la seconda posizione del ranking mondiale.L’azzurro è stato sorteggiato nella parte bassa del tabellone: la stesso del diretto rivale Carlos Alcaraz.
Sinner a caccia del titolo a Indian Wells
Venerdì 8 marzo sarà il giorno in cui Jannik Sinner farà il suo esordio al Masters 1000 di Indian Wells.
Il 22enne di San Candido se la vedrà con Thanasi Kokkinakis, avversario contro cui ha registrato un netto 3-0 negli scontri diretti.Sinner avrà un motivo in più per inseguire il primo successo in California, perché in palio non c’è solo il prestigioso titolo.
Sinner avrà infatti la chance di fissare il suo best ranking alla seconda posizione della classifica ATP: per farlo dovrà innanzitutto ottenere lo stesso risultato o fare meglio di Carlos Alcaraz.Lo spagnolo, reduce dalla distorsione alla caviglia rimediata al torneo di Rio de Janeiro, sfiderà subito Matteo Arnaldi, che ieri ha superato in due set Luca Van Assche.
Non bisogna però escludere dal discorso Daniil Medvedev.Il russo potrebbe rovinare la festa a entrambi nel caso in cui trionfasse a Indian Wells e sia Alcaraz che Sinner uscissero in uno dei primi tre turni.
Non parteciperà all’evento americano Rafael Nadal.Lo spagnolo ha preso parte all’esibizione denominata “The Netflix Slam” a Las Vegas con Alcaraz, ma rinunciato al torneo di Indian Wells spiegando di non essere ancora pronto.
Sinner: “Numero 2?
L’obiettivo è diventare un giocatore migliore”
Nonostante le numerose domande sul tema, Sinner ha affermato che fare bene nel ranking è importante ma ribadito che il suo vero obiettivo è un altro.Un obiettivo che è strettamente legato a quella mentalità mostrata dopo aver conquistato il primo Grande Slam agli Australian Open.
L’altoatesino non ha perso tempo ed è tornato subito al lavoro per presentarsi nelle migliori condizione all’ABN AMRO Open, torneo che ha aggiunto in bacheca poche settimane fa. “Questo tipo di motivazione mi spinge ancora di più, ma il mio obiettivo resta diventare un giocatore migliore settimana dopo settimana” , ha detto Sinner in conferenza stampa e nelle parole riportate da SuperTennis.
“Indipendentemente dai risultati, lavoriamo per questo e spero di dare il 100% in ogni aspetto.Sono convinto di avere ancora tanto da imparare e questa è la parte più divertente.
Con il mio team siamo abbastanza aperti all’idea di lavorare anche durante i tornei.Abbiamo lavorato tanto dal punto di vista fisico e in campo per aggiungere ancora variazioni.
Devo prepararmi ad affrontare giocatori che ora mi conoscono meglio.Sarà una bella sfida” , ha proseguito Sinner.
Importante non dimenticare mai il passato.
La risposta del tennista classe 2001 sul momento del tennis italiano si è rivelata formidabile. “È iniziato anni fa, con Francesca Schiavone e Flavia Pennetta.Poi con Fabio Fognini che ha vinto un Masters 1000 a Monte-Carlo e Matteo Berrettini arrivato in finale in uno Slam a Wimbledon” .
Photo Credit: Pixa Bay