I tifosi aretusei fuori sede
I soli a gioire per l’inversione di campo riguardo all’incontro tra Renate e Siracusa sono stati i tifosi aretusei fuori sede, residenti nel centro e nel nord Italia.
La stagione 2011/2012
Molti fra loro, nella stagione 2011/2012, culminata con la promozione sul campo in serie B, poi cancellata per le note vicende societarie, avevano girato tutti i campi dell’Italia centro-settentrionale per sostenere la squadra del cuore.
In attesa della prima occasione
Più di recente, tutti aspettavano con ansia il momento per poter incitare i propri beniamini alla prima occasione possibile, che avrebbe potuto concretizzarsi già durante i play-off della passata stagione dove, come si ricorderà, se il Siracusa avesse passato il primo turno, avrebbe poi giocato al “Moccagatta” di Alessandria.
Il gruppo dei fuori sede
I fuori sede sono organizzati in un gruppo, anche social, con un proprio striscione, che sarà esposto pure al “Nicola De Simone”, e a breve anche con nuove magliette e sciarpe. Tutti si sono ritrovati sulle tribune del piccolo stadio “Città di Meda”, per incitare i leoni in questo primo turno della TIM Cup.
Qualcuno, veterano del tifo organizzato aretuseo, è stato aggiunto, con piacere, di recente; e dopo Meda altri tifosi, arrivati per conto proprio nella cittadina lombarda, sono stati aggregati: il gruppo continua quindi a crescere.
Il tifo a Meda
Al “Città di Meda”, i fuori sede, insieme ai tifosi provenienti da Siracusa, hanno preso facilmente il sopravvento sulla esigua tifoseria locale, tanto che a un certo punto è sembrato fossero gli azzurri a giocare in casa.
La squadra è uscita sconfitta dal campo ma loro sicuramente hanno vinto la propria partita. Ed è solo l’inizio…