Un pareggio che ha deluso i tifosi e che motiverà il Napoli nei prossimi impegni.
Tonfo Juve: che brutta prestazione!
È una Juventus che ha lasciato l’Ezio Scida con un solo punto e soprattutto una figura non degna del suo nome. I ragazzi di Allegri hanno giocato un match altamente sotto le aspettative lasciando per strada (dopo Ferrara) altri due punti potenzialmente fondamentali in chiave scudetto.
Un impegno forse sottovalutato considerando la formazione dei bianconeri: il centrocampo inedito con Matuidi, Marchisio e Sturaro non ha giovato alla Vecchia Signora, che ha creato ben poco mancando di un’ossatura centrale.
La partita non comincia malissimo, con Alex Sandro che alla prima vera occasione (una delle pochissimi totali) mette dentro per il vantaggio con uno stacco di testa. Da lì il buio: passaggi a vuoto, di cui alcuni errori tecnici evitabilissimi, con un Dybala fantasma e troppo lontano dalla porta avversaria.
Il Crotone ha preso piede nel secondo tempo e ha trovato un pari (con un gol tra l’altro spettacolare di Simy, in rovesciata, che vedete in foto) assolutamente meritato per pressing ed attenzione. La reazione di Madama è stata tardiva: prima Matuidi dalla distanza, poi Higuain con un tiro al volo, sbattono su Cordaz. Finirà 1-1, con i pitagorici che nel finale “rischiano” anche di portare a casa il bottino pieno.
Tonfo Juve: e intanto il Napoli…
Nel frattempo, in contemporanea, il Napoli scendeva in campo contro l’Udinese. Gli uomini di Sarri dovevano vincere per sperare di arrivare allo scontro diretto con un distacco massimo di 6 punti, ipotizzando per scontato il successo juventino nella trasferta calabrese.
E la vittoria azzurra è arrivata, pur con una fatica non indifferente. Gli ospiti (nonostante una formazione piena zeppa di seconde linee, visto proprio lo scontro diretto col Crotone di questo week-end) sono passati due volte in vantaggio.
Prima Jankto, che fredda in San Paolo a fine primo tempo. Poi Ingelsson, che ad inizio ripresa indovina la conclusione al volo e batte Reina. Nel mezzo il gol di Insigne, che nel recupero della prima frazione aveva subito riequilibrato i conti.
I partenopei però non si perdono d’animo e, forse merito anche della notizia del pareggio del Crotone, si scatenano: in undici minuti Albiol, Milik e Tonelli vanno a segno e portano il risultato sul 4-2. Dal -9 al -4 nel giro di mezz’ora. Prima inferno, poi paradiso. Ed ora lo scontro diretto all’Allianz Stadium, domenica sera, che deciderà ancora di più le sorti di questo campionato.