Un mese pieno di tante emozioni in casa Trapani Calcio, con la vicenda della società che continua a far respirare aria negativa. Quando tutto sembrava essere risolto, c’è stato sempre un passo indietro da parte di chi si è interessato della società. E’ chiaro che, ancora le strade sono aperte al nuovo padrone del Trapani Calcio, ma bisogna accelerare perché la squadra deve pensare al prossimo campionato di serie C girone C.
IL RIASSUNTO SULLA VICENDA TRAPANI CALCIO: GLI AGGIORNAMENTI
Ci sono stati diversi interessi verso il Trapani come ben sappiamo. Il primo interesse era stato riportato dal collega Francesco Francioso e dai colleghi di Telesud, ovvero quello di Sagramola. Subito dopo ci sono stati altri interessi verso la società. Dal gruppo Todaro, secondo il collega Francioso, c’era stata la possibilità di chiudere il tutto in questi mesi ma, i tempi burocratici non lo permettono e da lì si è passato al gruppo napoletano Manarvi. Si continua sempre a trattare ma, più passa il tempo più cresce il pessimismo, nonostante la squadra sia stata iscritta al prossimo campionato di serie C. La dottoressa Iracani, per far luce sulla vicenda e su quello che è successo in questo mese (tra cui la protesta dei tifosi davanti la sede di Via Orlandini), ha convocato una conferenza stampa lunedì insieme al Sindaco Giacomo Tranchida. Quale sarà il destino della squadra?.
DUE CESSIONI NEL GIRO DI POCHI GIORNI: ARRIVERANNO ALTRE CESSIONI?
Intanto i giocatori hanno mostrato la propria volontà di andare via. Due di loro se ne sono andati ufficialmente. Il difensore Mirko Drudi è passato al Cittadella, il centrocampista Federico Maracchi alla Triestina. Il rischio che se ne andranno altri c’è, ma i tifosi sperano che arrivi la luce in fondo al tunnel e chiedono i fatti perché sono stanchi del silenzio che continua a pesare come un macigno nello stomaco.
