Il Trapani si sta preparando alla sfida in casa di domenica con il San Luca. Il calcio d’inizio è alle 14,30. Una sfida di vitale importanza visto che il Siracusa e Vibonese hanno agganciato la squadra granata. Nonostante c’è il campo da pensare, la sfida con i tifosi del Siracusa sui social non si placa. Ecco cosa è successo.
UN TIFOSO SIRACUSANO ATTACCA LA DIRIGENZA DEL TRAPANI
Nel pomeriggio sono spuntati diversi video sulla piattaforma Tik Tok che hanno fatto il giro sui social di un tifoso siracusano che ha attaccato pesantemente la dirigenza del Trapani colpevole, a suo dire, di aver pagato il Lamezia per ritirarsi dal campionato e di fare lo stesso con Gioiese e San Luca. Inoltre è passato ad attaccare tutta la città trapanese e i propri tifosi. Tuttavia la dirigenza del Trapani non è rimasta a guardare rispondendo con un comunicato.
COMUNICATO DEL TRAPANI
‼️ Questa società, lette ed apprese con stupore le notizie divulgate a mezzo social da alcuni soggetti che in passato hanno voluto farsi pubblicità paventando tentativi di scalate ed acquisizioni societarie, vista la gravità di tali affermazioni, si riserva di adire le vie legali.
IL SIRACUSA RISPONDE FACENDO CALMARE LE ACQUE
Nonostante tutto è arrivata la pronta risposta del Presidente del Siracusa Ricci dichiarando di voler sempre condividere insieme al Presidente Antonini questa sfida del 26 dissociandosi completamente da queste dichiarazioni del tifoso Siracusano.
“📞 Il presidente del Siracusa Calcio, Alessandro Ricci, ha avuto questa sera una cordiale conversazione telefonica con il presidente del FC Trapani 1905, Valerio Antonini
👥 Il presidente Ricci ha rinnovato l’invito per trascorrere qualche ora insieme prima del match di domenica 26 novembre, per aprire una nuova fase dei rapporti tra Siracusa e Trapani anche dopo i messaggi che vengono diffusi in rete in queste ore
🫱🏽🫲🏾 Il presidente del Siracusa Calcio ha ribadito quanto avverta forte il sentimento di una normalizzazione dei rapporti tra tutte le società e le tifoserie che esaltino la sportività per isolare quelle frange che danneggiano il calcio”.