Ne avevamo parlato molto nell’ultima settimana ma oggi finalmente è arrivata l’ufficialità: Wayne Rooney è tornato all’Everton.
Rooney, 31 anni (ne compirà 32 a ottobre), è tornato alla base. Torna nel club che ha amato e che lo ha lanciato nel grande calcio nella stagione 2002/2003, con il quale collezionò 77 presenze e 17 reti in due stagioni.
Nell’estate del 2004 avvenne il burrascoso divorzio: negli ultimi giorni di mercato lo United offrì 39 milioni di euro e se lo portò a casa. Per molti quello fu una specie di tradimento, ma con il passare degli anni l’astio nei suoi confronti è diminuito fino a tornare nelle grazie dei tifosi Toffees quando nell’amichevole in onore di Duncan Ferguson dell’estate scorsa vestì la maglia Blu. Intanto in 13 anni con i Red Devils ha battuto tutti i record possibili di gol e presenze, ed è diventato anche il miglior goleador della nazionale inglese, con la quale giocando con più continuità dell’Everton spera di disputare i mondiali di Russia 2018.
Arriva a parametro zero, nell’affare che ha coinvolto Romelu Lukaku, e metà dell’ingaggio verrà pagato dal Manchester United. Un ritorno che era atteso da anni, ma non si era mai concretizzato, ora che è finalmente “tutto vero” (come recitava la Gazzetta dello Sport qualche anno fa), non bisogna far altro che attendere il giorno in cui ci sarà il suo ingresso sul prato del Goodison Park. Scommettiamo che qualche brivido e qualche lacrima scenderà su ogni tifoso di calcio.
ROONEY IS BACK!
Credit Foto: evertonfc.com