Ad un giorno di distanza dai tragici eventi di Verona dove il Cagliari ha subito la terza sconfitta consecutiva (Torino-Genoa-Hellas) cade la prima testa della Società rossoblù. Sarà che la squadra è stata contestata al rientro da Verona dagli Ultras in aeroporto e stranamente, subito dopo, la Società ha cacciato il D.S. quasi come reazione a quella contestazione.
Curioso, serviva una presa di posizione degli Ultras per fare qualcosa ?
Ecco il breve comunicato ufficiale, apparso pochi minuti fa:
Comunicato della società
Il Cagliari Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico di Direttore Sportivo Giovanni Rossi con effetto immediato.
Al Direttore vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto e un augurio per il prosieguo della carriera.
La filosofia di pensiero che ho sposato da anni è che nella gerarchia di una Società, che sia di calcio o di altro tipo, è che CHI mette CHI.
Chi ha messo Giovanni Rossi a Direttore Sportivo del Cagliari Calcio?
Questa chiamasi Domanda retorica. La risposta a questa NON domanda non ha soluzione perché il Presidente
non si può esonerare da solo e neppure può essere esonerato da qualcun altro essendo la massima carica di una Società di calcio.
Per quanto le responsabilità di tutte le scelte vanno a lui, Tommaso Giulini da Milano, il Presidente ha fatto una mossa sulla scacchiera rossoblù per fare vedere che la Società sta osservando, che c’è. Per chi si intende di scacchi la mossa di Giulini è stata semplicemente mangiare un pedone, niente di più, qualcosa che non smuove niente a favore della vittoria, ma ci si può accontentare.
Forse.
Questa responsabilizzazione del Direttore Sportivo potrà risolvere le problematiche dei ragazzi di Lopez?
Trovare un capro espiatorio per le prestazioni negative porterà acqua al mulino traballante della barca Cagliari ?
Domanda retorica.
Visti i risultati recenti servirà forse a dare una scossa alla squadra?
Altra domanda retorica.
Forse la cacciata dell’allenatore avrebbe avuto degli scossoni all’interno dello spogliatoio, ma allo stato attuale non è detto.
Forse richiamare sul timone della barca rossoblù Massimo Rastelli sarebbe stata una scelta migliore della cacciata del Direttore Sportivo perché oramai quello che questo signore avrebbe dovuto fare l’estate scorsa e a Gennaio nel mercato di riparazione non lo ha fatto e cacciarlo adesso o a fine stagione nulla cambia nell’equilibrio della squadra.
Cacciare l’allenatore, invece, si, quello avrebbe potuto svegliare o meno i giocatori.
Questa teatrale azione della Società forse vuole essere un pasto per la tifoseria inviperita e necessitava un responsabile da incolpare di tutta la situazione negativa attuale: ma è solo uno specchietto per le allodole.
Purtroppo la mia esperienza più che ventennale di calcio mi dice che la scelta di Lopez è stata una specie di riparazione a tempo determinato visto che Diego, non sarebbe potuto essere l’allenatore del futuro, quello che metterà piede nel nuovo stadio, sempre se verrà realzzato.
Con Rastelli c’era stata Progettualità: scelto per tempo, stabilite le cose da farsi e come realizzarle, tutto con delle tempistiche specifiche senza forzature dettate dalla mancanza di tempo e di tranquillità.
Lopez poteva essere solo ed esclusivamente un rattoppo momentaneo utile a tentare di salvare la stagione per poi pensare a quella successiva.
Se si ignoravano le ragioni della rottura tra il Cagliari e Borriello ancora più misteriose sono le ragioni perché il predecessore di Giovanni Rossi, ossia Stefano Capozucca, sia stato allontanato.
Si potrebbero azzardare delle ipotesi ma prive di fondamento, poco utili a migliorare sia il morale sia la situazione della squadra, utili solo a stizzire qualcuno in Società. Ed allora è meglio tacere.
Adesso, e sino alla fine della stagione, il Cagliari dovrà fare a meno del suo Direttore Sportivo; chissà come faranno i ragazzi ad andare avanti senza il loro psicologo, perché si sa, il Direttore, per questi giovanotti, ha sempre ricoperto anche quella figura, sebbene non ufficialmente.
Speriamo che tutto vada bene, che se ne facciano una ragione e che in nome di Giovanni Rossi
il Cagliari si salvi alla faccia delle cugurre!
p.s. dicesi cugurra persona che porta sfortuna