Verso Sant’Agnello-Nola, il mister Francesco Nardo: “L’aggressione alta potrebbe essere una strategia importante”
Alla vigilia del ventiquattresimo turno del Campionato Regionale di Eccellenza che vedrà il Sant’Agnello affrontare il Nola sabato pomeriggio alle 15:00, queste le parole del mister Francesco Nardo in conferenza stampa pre-partita.
Dopo il buon pari conquistato nell’ultimo turno contro il Valdiano, all’orizzonte una nuova sfida ostica con il Sant’Agnello pronto a lottare al cospetto di un Nola in stato di grazia. La classifica resta deficitaria, ma finché l’aritmetica concederà ancora speranze, il gruppo è obbligato a credere fino alla fine in una rincorsa che sarebbe storica.
“Fin quando avremo opzioni per centrare l’accesso ai play-out, continueremo a dare l’anima in campo come sta accadendo da diverse partite a questa parte. Anche per essere leali e sportivi nel rispetto di tutte le squadre che partecipano al campionato. Sabato sarà una partita durissima, anche perché il Nola è la compagine che più di tutte si è rinforzata nel corso della finestra invernale di mercato, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ha tenuto testa alla corazzata Savoia in finale di Coppa Italia uscendo sconfitto soltanto dopo i calci di rigore, perciò l’ago della bilancia pende tutto dalla parte dei nostri avversari. Ci attende una salita ripidissima, e proveremo a fare tutto quanto nelle nostre possibilità per strappare un buon risultato”.
La squadra guidata da Liquidato è tra le più in forma del girone: 3 vittorie nelle ultime 4 gare segnando sempre almeno 3 reti. Quali accorgimenti ritieni necessari per mettere i bastoni tra le ruote ai bruniani?
“Il Nola è una squadra compatta, subisce poco anche se ultimamente i dati rilevano numeri in controtendenza rispetto alla media. Può contare su un ottimo portiere, ma soprattutto vanta una batteria di “under” molto importante tra i quali spicca Tagliamonte autore di una tripletta di pregevole fattura nel test amichevole dello scorso mercoledì contro la nostra formazione juniores. Zaccaro e Scielzo hanno tantissima qualità, e noi proveremo ad opporci mettendo in campo spensieratezza e cuore per tentare di ribaltare il pronostico. Sarà difficilissimo limitare i bruniani, ma proveremo ad aggredirli altissimi fin dal primo minuto sperando che tale strategia possa rivelarsi produttiva”.
La tua filosofia, in accordo con la società, è sempre stata quella di valorizzare i tanti “under” del territorio. Proprio ritornando al test probante contro la Rappresentativa Juniores Campania, a che punto ritieni sia arrivato il loro processo di maturazione?
“Non ero mai entrato nella gestione della juniores, ma giovedì mi sono sentito in dovere di intervenire soprattutto per dare man forte al mister Serrapica. Ho visto una squadra davvero in grande spolvero fino allo svantaggio. Grandi complimenti ai ragazzi sotto l’aspetto tecnico-tattico, ma devono migliorare sotto il profilo mentale se vogliono recitare un ruolo da protagonisti nel campionato juniores”.
Giovanni Minieri
Area Comunicazione
Fc Sant’Agnello