11 Settembre 2001 – C’erano una volta le Torri Gemelle di New York


Arrivai nella Grande Mela il 18 Dicembre del 1994, avevo 23 anni e tanti capelli in testa, assieme alle speranze di una vita raggiante.

Ed era anche il mio primo viaggio all’estero. Il primo viaggio che vinsi con i concorsi a premi. Ne vinsi altri 5 sino al 2000.


 

NEW YORK era la prima di diverse città che poi visitai in 21 giorni, era una delle due tappe Statunitensi che aspettavo da quando vinsi quel viaggio il 1° Maggio 1994 partecipando al Concorso indetto dalla trasmissione TV “90esimo  Minuto” su RAI 1 alla cui conduzione c’era Giampiero Galeazzi, noto “Bisteccone“.

Bisognava indovinare su quale stadio “volava” la bottiglia di acqua dello sponsor della trasmissione.

Era lo Stadio Friuli di Udine, oggi si chiama “Dacia Arena“. Come passa il tempo.

Mia madre, distrattamente, la domenica precedente che ero a casa in licenza per il week end, mi chiese se sapevo la risposta da apporre sulla cartolina da imbucare il giorno dopo.

Stavo facendo il Servizio di Leva, quello che il Ministro della Giustizia Salvini vorrebbe riproporre ai nuovi giovani.

Lo feci in una località oggi famosa perché un certo Signor Gianni Morandi sta girando una fiction che è stata trasmessa su Canale 5 lo scorso inverno e adesso stanno anche girando la seconda stagione. La località si chiama esattamente Isola di San Pietro, meglio nota come Carloforte e si trova nel Sud della Sardegna, della mia isola natia, un’isola nell’isola nel Sulcis-Iglesiente.

Sono passati 17 anni da quel maledetto giorno del 2001; era un Martedì e oggi è di nuovo martedì 11 Settembre.

Sono invece 28 anni dal giorno dell’inaugurazione del WTC, il WORLD TRADE CENTER, era il 4 Aprile 1973.

In quell’attentato terroristico furono distrutte, oltre alle Torri gemelle, le TWIN TOWERS, definite tecnicamente WTC1 e WTC2, anche le WTC 3, 4 ,5, 6, e 7.

Morirono 2.974 persone più 19 dirottatori:

4 aerei furono distrutti: Sia il volo American Airlines 11 che lo United Airlines 175  erano partiti da Boston e sarebbero dovuto arrivare in California a Los Angeles. Il Boeing 757  invece era partito dalla Capitale Washinton e si è schiantato sul Pentagono. Il volo più famoso forse è lo United 93 perché è quello che si schiantò in un terreno della Pennsylvania e viene ricordato per la famigerata lotta che si ipotizza sia avvenuta tra i terroristi e i passeggeri che avrebbero impedito che lo schianto si facesse sulla Casa Bianca. A mio avviso sono solo congetture e niente più.

Ci sono ancora 24 dispersi di cui non si sa che fine abbiano fatto.

 

Voglio ricordare il Mio Viaggio in questa magnifica città con gli scatti che feci con la mia scarsa macchina fotografica di plastica vinta nelle patatine quando ancora ero innocente e sognavo un mondo migliore. Era il 18 Dicembre 1994. 

In MEMORIA delle Vittime degli Attentati del 11/9

 

spot_img

LEGGI ANCHE

Il Napoli in cerca di rinforzi per la difesa

Il Napoli, in vista del calciomercato di gennaio, ha come priorità quella di rinforzare la propria difesa. Infatti la squadra partenopea deve rimediare all'infortunio...

Atalanta, c’è l’interesse dell’Arsenal per Marco Carnesecchi

Il portiere italiano Marco Carnesecchi è considerato uno dei punti fermi dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Le prestazioni di Carnesecchi stanno infatti suscitando l'interesse...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA