La terra promessa per ogni bibliofilo che si rispetti esiste: Hay-on-Wye è un pittoresco paesino tra il Galles e l’Inghilterra, meglio conosciuto come la città del libro
Libri in ogni dove
Se leggere è la vostra passione e avete voglia di abbandonare la routine quotidiana per qualche giorno, Hay-on-Wye è il posto giusto in cui rifugiarsi. Questo delizioso paesino sulle sponde del fiume Wye, si trova al confine tra Inghilterra e Galles, nella contea di Powys. Partendo dall’Italia gli aeroporti più vicini (circa tre ore di distanza ciascuno), sono Cardiff e Bristol.
A Hye-on-Wye i libri sono praticamente ovunque. Ci sono scaffali ricolmi di volumi sulle facciate delle case, nei giardini, nei locali, perfino in strada. Un vero sogno ad occhi aperti per tutti coloro che amano la lettura.
Il contributo di Richard Booth
Il connubio tra la città ed i libri ebbe inizio nella seconda metà degli anni ’90 grazie a un intraprendente signore del luogo. Richard Booth fu il primo ad aprire una libreria di tomi usati nel paese, all’interno di una ex caserma dei vigili del fuoco. Dopo qualche anno il suo negozio divenne inaspettatamente la libreria di seconda mano più grande d’Europa. Ben presto sulla scia di Booth, anche gli altri abitanti della città iniziarono ad allestire piccole biblioteche in ogni angolo. Ad oggi Hye-on-Wye ne vanta ben 40 per circa 1500 abitanti. Anche la fortezza del paese è stata trasformata in un enorme libreria a cielo aperto dalla quale chiunque può attingere in totale libertà. L’unica commessa a disposizione dei visitatori è infatti una piccola scatola di latta posta accanto agli scaffali. Tutti possono acquistare i libri con copertina rigida inserendo all’interno del contenitore una sterlina, e con copertina morbida al costo di 50 centesimi.
L’ Hay-festival
L’amore per i libri ha reso questa città speciale, al punto da guadagnarsi nel 1988 un proprio festival letterario: l’Hay- festival. La manifestazione patrocinata dal The Guardian, si svolge ogni anno nel mese di maggio e dura ben dieci giorni. Scrittori, poeti, bibliofili, e artisti da ogni dove si ritrovano nella città per partecipare all’evento.
Foto by Google