Quel che si fa a Capodanno vale per tutto l’anno, e ogni mondo è paese; a onor del vero, ecco un viaggio tra i riti propiziatori, i piatti tipici, le curiosità e le stranezze, con cui in ogni Paese si cerca di accogliere il nuovo anno nel miglior modo possibile
Capodanno spagnolo
In Spagna tradizione vuole che allo scoccare della mezzanotte si mangino dodici chicci d’uva al fine di propiziarsi abbondanza di cibo per l’anno nuovo.
Capodanno in Brasile
In Brasile il colore del Capodanno è il giallo, simbolo di luce e ricchezza; al capofamiglia spetta il compito di gettare all’indietro un bicchiere di vino per allontanare la sfortuna dai propri cari durante l’anno appena giunto.
Giappone, giorni di festeggiamenti
In Giappone i festeggiamenti del Capodanno durano dal 31 dicembre al 3 gennaio, giorni durante i quali si venera Toshigami la divinità del nuovo anno, si prega per la fertilità dei raccolti e si rende omaggio agli spiriti degli antenati. Tradizione vuole che le porte delle case siano agghindate con rami di pino e bambù intrecciati con fili di paglia. A mezzanotte in punto le campane dei tempi buddisti rintoccano 108 volte per assolvere i peccati degli uomini.
La Germania e il Capodanno
In Germania invece è usanza trascorrere il Capodanno in maschera; per sapere se il nuovo anno porterà fortuna si scioglie del piombo in un cucchiaino e lo si versa in un contenitore di acqua fredda, cercando di capire dalla forma assunta dal metallo se il futuro sarà radioso o meno. Piatti tipici sono l’aringa affumicata e il Feuerzangenbowle, la bevanda della fraternità, preparata con vino, rum, cannella, arancia e chiodi di garofano.
Russia, tra Gregoriano e Giuliano
In Russia il Capodanno viene festeggiato due volte. Il 31 dicembre si addobba l’albero di Natale secondo le celebrazioni del calendario Gregoriano. Il 13 gennaio invece si festeggia secondo il calendario Giuliano il cosiddetto Capodanno vecchio. Un’usanza tipica è aprire la porta di casa allo scoccar della mezzanotte per far entrare l’anno nuovo, scrivere un desiderio su un foglio di carta, bruciarlo e gettarlo in un bicchiere di champagne che va bevuto prima che arrivi mezzanotte e un minuto.
Capodanno in Grecia
In Grecia sono due le usanze più comuni: appendere una cipolla davanti la porta come simbolo di rinascita e prosperità nell’anno nuovo, e rompere un melograno in terra davanti l’uscio per assicurarsi fedeltà e prosperità.
In Inghilterra si cercano le monete d’argento
In Inghilterra durante il veglione di Capodanno si mangia il tipico Christmas Pudding per scovare le monete d’argento portafortuna nascoste all’interno. Inoltre, ci si diverte con diversi giochi tradizionali: pescare la frutta secca galleggiante su un liquore infiammato, saltare in un cerchio di 13 candele rosse senza spegnerne nessuna, mangiare una mela appesa ad un filo senza spegnere la candela disposta all’altra estremità.
Il Capodanno americano
Negli Stati Uniti invece si saluta teneramente l’anno appena giunto baciando allo scoccare della mezzanotte la persona più vicina a sé in quel momento.
Capodanno in Italia
Infine eccoci nuovamente a casa per festeggiare il classico Capodanno italiano: a mezzanotte in punto si brinda al nuovo anno assistendo agli immancabili fuochi pirotecnici. Indispensabile assaggiare un cucchiaio di cotechino e lenticchie, che secondo le credenze popolari porterebbero ricchezza e salute nel corso del nuovo anno.
Buon anno a tutti!