Hotel a Riccione, l’aumento dei turisti fa ben sperare per l’estate in corso
Turisti in aumento negli hotel di Riccione, secondo una recente indagine del Consorzio Riccione Turismo. Merito degli investimenti in servizi e comfort per il cliente, che rendono la cittadina romagnola una meta interessante per le prossime vacanze
Il peggio della crisi sembra essere passato, almeno sul fronte turistico a Riccione. Un sondaggio condotto dal Consorzio Riccione Turismo tra le oltre 70 strutture associate rivela infatti che ben il 68% degli albergatori prevede che questa stagione estiva 2014 sarà migliore della scorsa in termini di presenze e fatturato, basandosi anche su un aumento del numero di prenotazioni finora giunte ai vari hotel di Riccione.
A battere la congiuntura negativa sono in particolare quelle strutture che, indipendentemente dalla categoria e dalle “stelle”, hanno saputo rinnovarsi, investendo sui servizi e comfort per gli utenti e puntando sulla comunicazione.
L’offerta di strutture ricettive nell’area romagnola è davvero sconfinata, e dunque non sarà difficile trovare una sistemazione adatta alle proprie esigenze e alle proprie tasche.
A questo proposito, l’indagine evidenzia anche un altro fattore interessante: gli hotel di Riccione, sempre secondo i titolari, si confermano come destinazioni appetibili e ricercate dai turisti, che sono addirittura disposti a pagare un prezzo medio superiore rispetto a quello che troverebbero in località vicine, proprio perché sanno di poter contare su un’offerta eccellente.
Ma c’è una notizia positiva per i portafogli: proprio il Consorzio Riccione Turismo ha lanciato una utile iniziativa, intitolata “Il Governo regala 80 euro, Riccione li moltiplica”, offrendo degli speciali buoni vacanza a partire appunto da 80 euro a persona. Il sistema di funzionamento di quello che possiamo considerare un vero e proprio incentivo all’affluenza è semplice: se si prenota entro il 3 agosto una camera doppia per almeno due adulti e per una durata non inferiore a una settimana presso gli hotel aderenti, si riceverà un buono vacanza del valore minimo di 80 euro (vale a dire, il bonus introdotto dal Governo Renzi in busta paga). Unica avvertenza, bisognerà certificare che il proprio reddito lordo nell’anno 2013 sia stato pari o inferiore a 26mila euro.
Quest’estate, poi, i turisti potranno finalmente passeggiare anche sul nuovo tratto di Lungomare della città romagnola, completato nei mesi scorsi. Si tratta di un progetto complessivo di riassetto urbano iniziato nel 2008 e che ora vede ora la sua fine, e che per questo ultimo tratto ha interessato il percorso che congiunge il Porto della Perla Verde a Piazzale Azzarita: ora il litorale può contare su un lungo percorso pedonale e ciclabile, adornato da spazi verdi, fontane e giochi d’acqua e impreziosito da elementi di design e scorci panoramici.
L’area prediletta dai villeggianti resta comunque quella compresa tra il Viale Ceccherini e le sue perpendicolari, viale Dante e viale Gramsci: qui sorgono i principali locali e trovano spazio numerosi alberghi, affollati quasi ogni sera da maggio a ottobre. Poi, ovviamente, c’è l’area della spiaggia, che di giorno accoglie gli amanti della tintarella o del relax sul bagnasciuga, e che la sera si trasforma in zona imperdibile per trascorrere il tempo in vari disco pub e chioschi di nuova realizzazione.
Non solo novità, però: Riccione è una delle capitali turistiche d’Italia da oltre cinquant’anni, con la sua movida impareggiabile per quantità e varietà di locali e discoteche presenti non solo sul lungomare, come detto, ma anche sulle colline della città. E chi vuole fare un tuffo nel passato e nella storia del divertimento del nostro Paese non può farsi scappar via l’opportunità di divertirsi in una delle mitiche discoteche romagnole come il Cocoricò (eletta al primo posto tra le discoteche italiane da DJ Magazine, nonché diciottesima nella graduatoria mondiale), il Pascià e il Peter Pan, che continuano a essere ancora oggi dei templi della musica di tendenza.
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