Milano Marittima è considerata la località per eccellenza quando si parla di intrattenimento e divertimento notturno, un concetto che ha saputo interpretare alla perfezione dandogli significati nuovi che hanno portato in alto il nome della Riviera Romagnola in tutto il mondo.Oggi vi raccontiamo qualcosa di più sui locali di Milano Marittima, partendo dalla sua storia di città giardino.
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La storia di Milano Marittima
Non è mai un caso se un territorio evolve in un certo modo. È, indubbiamente, qualcosa che parte dalla sua storia, dal carattere dei suoi abitanti, dalla sua stessa posizione geografica.La storia di Milano Marittima rispecchia tutto questo alla perfezione.
La sua nascita e sviluppo risalgono agli inizi del secolo scorso.Durante i primi del Novecento, infatti, Cervia era una cittadina di 9.000 abitanti con un’economia prettamente fondata sull’agricoltura e la pesca.
In realtà, già alla fine dell’Ottocento, risulta protagonista di un nuovo fenomeno destinato a sviluppi ulteriori: quello del turismo di massa, allora agli albori.Cervia, con un territorio bonificato che viene collegato tramite la rete ferroviaria alle altre parti d’Italia, diventa la sede del primo stabilimento balneare: correva l’anno 1882.
Il successo è talmente notevole che viene realizzata una convenzione tra la località romagnola e la città di Milano, da cui provengono la maggior parte dei visitatori, che porta alla valorizzazione del territorio. È così che prende forma il progetto di “Città Giardino” che da vita a Milano Marittima, la quale assicura a Cervia lo status di “Stazione di Cura, Soggiorno e Turismo”.
Milano Marittima oggi: i locali più alla moda d’Italia
Milano Marittima non è sempre stata così alla moda come la conosciamo oggi.In primo luogo, durante la Seconda Guerra Mondiale sono stati edificati diversi bunker e denti di drago – funzionali a fermare possibili attacchi dal mare – le cui testimonianze è possibile percepire ancora oggi.
Ci sono poi le due colonie, che denotano un’architettura razionalista e futurista, edificate entrambe prima del conflitto mondiale.Ubicate tra pineta e mare, ospitavano i figli di quanti lavoravano durante l’estate, nel rispetto di un programma relativo alla salute dei più giovani.
Si tratta della Colonia Varese e della Colonia Montecatini.La filosofia estetica del nightlife che ha reso famosa questa parte della Riviera Romagnola e la costa adriatica nel suo complesso comincia negli anni Sessanta.
Il locale di riferimento è il Club Pineta, oggi Pineta by Visionnaire.Non può che essere proprio questo club il punto di partenza nella nostra guida ai locali di Milano Marittima.
Pineta by Visionnaire, un locale dalla storia visionaria
Lo storico Club Pineta è stato inaugurato nel 1962, dando vita a un nuovo modo di vivere la notte.
Questo grazie soprattutto alla clientela esclusiva che fin da subito gli ha accordato il proprio interesse, tra cui diversi vip, attratti da un calore tutto particolare e tipico dell’ospitalità romagnola, dove è facile sentirsi re e regine pur sentendosi a casa.Tra gli artisti che si sono esibiti al Pineta c’è una delle cantanti più riservate e iconiche della musica italiana, nientemeno che Mina, che qui era solita venire negli anni Sessanta.
Insieme a lei, sono tanti i nomi che si sono affermati dopo essere passati dal locale, come avvenuto nel caso di un dj poi salito alla ribalta internazionale: Bob Sinclar.
Il Pineta vive da diversi anni una nuova fase non meno illustre.Nel 2010 è stato nuovamente inaugurato con un nome che è tutto un programma, dando luogo a un progetto all’avanguardia e originale: Pineta by Visionnaire.
Il noto luxury brand ne ha fatto un locale di design, con tanto di comode sedute in cui poter conversare e consumare i pasti, con la pista da ballo nelle vicinanze.Un restyling all’insegna del comfort e del lusso che porta la firma dell’Architetto Marco Lucchi.
Pineta by Visionnaire ha saputo trasformarsi in un club ancora più glam, esclusivo e alla moda, non meno amato dai vip di quanto non lo sia stato in passato.
Villa Papeete, il mix perfetto tra passato e presente
La nostra carrellata sui locali di Milano Marittima non può che far tappa a Villa Papeete.Inaugurato nel 2003, ha da subito saputo farsi notare per via dei tanti eventi organizzati a ogni stagione.
Si tratta di un casolare edificato nell’Ottocento, oggi adibito a club esclusivo, soprattutto nella corte esterna che si estende per 10.000 metri.Il mix tra fascino antico e presente moderno è il tratto vincente del locale, oltre alla gestione sapiente dei suoi proprietari.
Chiamare Villa Papeete semplicemente discoteca appare riduttivo, dal momento che è possibile assistere a show, spettacoli di animazione, allestimenti che sono semplicemente il massimo, visto l’alto livello di coinvolgimento emotivo.Gli ambienti musicali tra cui scegliere sono tre, a fronte di una cura del cliente ogni volta impeccabile.
Papeete Beach, una discoteca sulla spiaggia
Villa Papeete è nata sulla scia del Papeete Beach, una discoteca sulla spiaggia frequentata ogni anno da vip e da giovani provenienti da tutto il mondo.
Inaugurata nel 2000, ha dato vita a un fenomeno di costume unico nel suo genere.Dall’happy hour fino alle prime ore del mattino, si potranno vivere momenti indimenticabili con tutta la magia del mare.
Vanquish, molto più di un semplice street bar
La cucina della Riviera Romagnola permette di assaporare piatti tutti da gustare sia direttamente al tavolo sia in piedi, essendo perfetti per lo street food. È su questi presupposti che si basa la cultura dello street bar, ampiamente diffusa a Milano Marittima.
Ne è un esempio il Vanquish, un locale situato nel centro della città che si distingue per l’ambiente raffinato e curato, con il suo stile moderno sapientemente esaltato dal contrasto con l’art decò, dotato di tutti i migliori optional della tecnologia, come dimostra il bancone bar azionato elettricamente.Gli spazi sono suddivisi ad hoc, tanto per la zona aperitivo che per quella ristorante.
Una volta terminata la cena si può godere della discoteca, per fare tardi fino al mattino.Un locale che presenta una clientela adulta ed esclusiva, molto più di un semplice street bar.
Caino, quando la discoteca diventa fashion
Può essere uno street bar fashion e alla moda? La risposta non può che essere affermativa, se si parla del Caino, fondato nel 1999 da Federica Mazzavillani e situato nel cuore del centro storico della cittadina.
Nell’arco di poco tempo si è fatto apprezzare come uno dei locali di Milano Marittima più alla moda.Si tratta, per l’esattezza, di un discobar, affermato soprattutto per quanto concerne il trend dell’aperitivo. È anche scelto per tanti eventi dell’estate e vede alla consolle dj tra i più affermati come Gianni Morri, Stefano Gambarelli, Fabio Bartolini e molti altri ancora.
Il successo ha portato all’inaugurazione di un secondo locale, Caino caffetteria gelateria, situato a 5 km da Milano Marittima, a Lido Savio per l’esattezza, a pochi metri dal mare.L’atmosfera giovane e vibrante lo vede frequentato da un pubblico giovane e meno giovane.
Rock Planet, musica allo stato puro
Concludiamo questa mini-guida alla scoperta dei locali di Milano Marittima con il Rock Planet, il quale è molto diverso dai precedenti, dal momento che mette al centro della propria proposta la musica rock, reggae, afro, indie, metal e afro.
Durante il momento del pre-serata è possibile assistere alle esibizioni live di diversi gruppi, con artisti sia emergenti che famosi.La musica continua a essere protagonista fino a tardi, all’interno del locale e in giardino.
