Il Manneken Pis, icona di Bruxelles
Il Manneken Pis, la celebre statuina di bronzo divenuta simbolo di Bruxelles, in occasione dei 10 anni della morte di Michael Jackson (25 Giugno 2009) non vestirà i suoi abiti.
Il travestimento della statuina con gli abiti di Michael Jackson era stato proposto da un fanclub lo scorso anno e l’Amministrazione cittadina aveva approvato la richiesta.
Tuttavia, alla luce delle pesanti accuse di pedofilia che tornano a scuotere l’opinione pubblica, l’Amministrazione cittadina ha deciso di fare dietrofront.
I cambi d’abito, una tradizione secolare
Il Manneken Pis è un statuina alta circa 50 centimetri del 1388. Raffigura un bambino nudo che urina e si trova nella zona antica della capitale belga, fra L’Etuve e Chene, nei pressi della Grand Place.
Nel 1698 un governatore regalò alla statuina una tunica. Fu il primo di centinaia di vestiti indossati sino ad oggi.
In vari momenti dell’anno il Comune di Bruxelles veste la statuina con abiti originali.
La leggenda del Manneken Pis
Una delle leggende più note vuole “l’enfant qui pisse” (come lo chiamano i francesi) come il salvatore della città. La storia racconta che il piccolo fece la pipì sulla miccia di una bomba, salvando così Bruxelles. Si tratta di uno dei monumenti più fotografati di Bruxelles.
Chiunque visiti Bruxelles non può tornare a casa senza una foto del Manneken Pis e del cioccolato, uno degli elementi più rappresentativi della capitale belga.
(Foto da Facebook)