AGEROLA – Quando la gamba va, è fantastico salire da Castellammare ad Agerola; fermarmi al Belvedere
Fausto Coppi ad onorare il campionissimo che qui passò, primo e da solo, in un Giro della Campania nel 1955 e che una stele ricorda; godere dall’alto dei 720 mt, il panorama mozzafiato della costiera amalfitana, come quel pendio che degrada verso Praiano tra case, scale, ulivi, bouganville e mare di un blu cobalto.
Un mix di sensazioni, colori e profumi unici che condivido con voi.
Serena domenica da una Agerola piena di turisti
(testo e foto di Enzo Longobardi, In bici nel tempo)