Due mesi fa Alessandro, 13 anni, un bravo studente di questa scuola media, la Roncalli di Gragnano, si è ucciso perché bullizzato sia in chat che dal vivo. In un tema mai letto aveva scritto: “Sono vittima di bullismo”.
Sono davanti la sua scuola, al murale contro il bullismo e cyber-bullismo a lui dedicato.
Ricordate:
Ogni volta che isolate un ragazzo per la famiglia o per il luogo di provenienza siete dei bulli.
Ogni volta che invitate tutti i compagni alla vostra festa tranne la ragazzina con i brufoli o con la macchinetta per i denti, siete dei bulli.
Ogni volta che fate girare in rete video, messaggi e foto di amici che di voi si fidano, siete dei bulli.
Ogni volta che assistete a un atto di bullismo, fate video, e ridete anche, invece di difendere la vittima, siete dei bulli.
Ogni volta che prendete in giro chi è omosessuale, di colore, con handicap, o altra religione siete dei bulli
Non dimenticatelo mai. Ciò vale anche e soprattutto per noi adulti.
(testo e foto di Enzo Longobardi, In bici nel tempo)