Santa Chiara a Napoli è celebre per la sua magnificenza artistica. Ma non solo: sono davanti al sepolcro di Salvo D’Acquisto, medaglia d’oro al valore militare alla memoria sacrificatosi a Torre Palidoro, vicino Roma, nel settembre del 1943 per salvare la vita a ventidue persone che stavano per essere fucilate dai nazisti.
Salvo D’Acquisto, medaglia d’oro al valore militare
Un gesto di eroismo, ricordato nel 2001, da Giovanni Paolo II, in un suo discorso ai Carabinieri: “La storia dei Carabinieri dimostra che si può raggiungere la santità nell’adempimento fedele e generoso dei propri doveri. Penso, al vostro collega, il vice brigadiere Salvo D’Acquisto, medaglia d’oro al valore militare, del quale è in corso la causa di beatificazione.” (Causa di beatifificazione oggi ferma).
A Salvo D’Acquisto, in tutta Italia, sono intitolati monumenti, viali, scuole e caserme. Anche dei film, il primo con Massimo Ranieri e più recenti, con Beppe Fiorello. A Napoli, oltre Santa Chiara, a Piazza Carità, vi è anche una enorme stele a ricordo di quel carabiniere ucciso dai nazisti a soli 23 anni. Per anni sua madre, tutti i giorni vi si recava per portare dei fiori.
“Non c’è amore più grande che dare la vita per i propri fratelli”
“Non c’è amore più grande che dare la vita per i propri fratelli” https://www.youtube.com/watch?v=J_E4fOmLIF4 guardatelo! Quattro commoventi minuti in ricordo di Salvo e di quando nel 1986 le sue spoglie arrivarono a Santa Chiara.
(articolo a cura di Enzo Longobardi – “In bici nel tempo”)