Vico Equense, scoglio della tartaruga – Dietro di me l’attrazione estiva di tanti giovani per un tuffo a 50 mt da una spiaggia accessibile solo via mare, che, anni fa era chiamata anche la spiaggia dei preti.
Per il clero era consuetudine, infatti, frequentare spiagge isolate e tranquille, cosa che anche il cinema evidenziò. Ricordate “Pane amore e…” film del 1955 con Vittorio De Sica e Sophia Loren allorquando in una scena, De Sica, ovvero Carotenuto cavalier Antonio, pittoresco seduttore, accoglieva fradicio, Sofia a smargiassa, in una spiaggetta della Regina Giovanna a Sorrento, cercando di non essere scoperto?
Il cavalier Antonio Carotenuto, in quella occasione, non aveva fatto bene i suoi conti; proprio su quella spiaggia rocciosa, che egli credeva lontana da occhi da indiscreti, anche decine di preti si rilassavano sottraendosi alla vista altrui.
(a cura di Enzo Longobardi, In bici nel tempo)