Meraviglie e leggende. Lungo la Costiera Amalfitana ( e un po’ in tutta la Campania) ci sono luoghi sospesi fra mito e realtà. Tra questi sicuramente ci sono “I Due Fratelli”, due rocce che emergono dal mare della spiaggia di Marina di Vietri, divenuti simbolo della splendida cittadina di Vietri sul Mare. Ad essi sono legate alcune leggende. A parlarcene è ancora una molta Enzo Longobardi che con la sua “In bici nel tempo” ci regala le immagini e ci racconta le storie dei luoghi più belli ed iconici della Campania.
“I due fratelli” di Vietri sul Mare
La leggenda del legame spezzato
Secondo l’altra leggenda legata ai “Due Fratelli”, un giorno gli spietati pirati saraceni rapirono uno dei due gemelli dei regnanti di Salerno.
Molti anni dopo i saraceni tornarono a Salerno ancora più agguerriti. Entrambe le fazioni decisero di far lottare l’uno contro l’altro il loro uomo più valoroso e così a sfidarsi furono il conte Umfredo dei Landolfi ed il principe Rajan.
Durante il combattimento i due giunsero a mare e, in punto di morte si riconobbero grazie ad uno stemma. A combattere l’uno contro l’altro erano i due gemelli che erano stati separati da bambini a seguito del rapimento dei pirati.
In ricordo di quella drammatica vicenda, la Natura regalò i due scogli che oggi con la loro mistica bellezza sembrano quasi voler indicare al visitatore l’inizio della Costiera Amalfitana.