Karlštejn, il castello fiabesco nei dintorni di Praga


Il castello di Karlštejn, orgoglio dell’architettura gotica ceca in un borgo fiabesco a soli 30 Km da Praga

Come raggiungere Karlštejn

Le capitali Europee sono tra le mete più gettonate per i viaggi, ma spesso è nei dintorni delle città che si celano le vere chicche. Se avete in programma un viaggio a Praga, non potete non inserire nel vostro tour una visita al castello di Karlštejn. L’omonimo borgo in cui è situata la fortezza dista circa 30 Km da Praga, ed è davvero semplice da raggiungere. Dalla stazione centrale (Praha hlavní nádraží), con meno di quattro euro potete acquistare un biglietto (A/R) per giungere a destinazione in circa 50 minuti. Il viaggio in treno è già di per sé pittoresco; i binari attraversano boschetti e campagne disseminate di fattorie e graziose villette. La stazione di Karlštejn è collegata al borgo da un ponte, che offre uno splendido scorcio sul fiume Berunka, un  grande affluente della Moldava. In primavera potete scegliere di noleggiare delle biciclette, scendere un paio di stazioni prima e pedalare lungo il corso d’acqua.

Il borgo fiabesco

L’ingresso del centro abitato è costellato da piccole botteghe di antiquariato, dove è possibile acquistare souvenir originali e anticaglie a buon prezzo. I veri appassionati possono  divertirsi a scovare qualche pezzo unico di loro gradimento. L’inverno è certamente la stagione in cui meglio si può apprezzare la magia di questo luogo: le botteghe di artigianato, il profumo di dolci e vino caldo speziato, le casette in legno e pietra addobbate a festa, i cori natalizi, lasciano pensare che in questo angolo di mondo il tempo si sia fermato.

Il castello di Karlštejn

E poi c’è lui,  il castello che domina la valle, orgoglio dell’architettura gotica ceca. La fortezza si può raggiungere a piedi, ma giungere all’ingresso a bordo di un calesse trainato da cavalli di montagna è davvero romantico ed emozionante. La costruzione del castello ebbe inzio nel 1348 per ordine di Carlo IV di Lussemburgo, allo scopo di avere un luogo sicuro per riporre i gioielli della corona, gli archivi di Stato e la biblioteca, ivi rimasti per oltre duecento anni. Dopo aver passeggiato lungo le mura inespugnabili del castello ed aver ammirato la valle dall’alto delle torri, una visita agli interni è d’obbligo. Il complesso infatti custodisce resti degli arredi originali e 5 cappelle, tra cui spicca per bellezza quella della Santa Croce. Gli interni sono visitabili esclusivamente accompagnati dalla guida, al costo di circa 10 euro,con tour differenti in base alla stagione dell’anno, ed il più delle volte con spiegazioni in lingua inglese. Dopo tutto questo vagare è tempo di rifocillarsi. In una delle locande ai piedi della fortezza è possibile gustare piatti tipici e birre artigianali, ma attenzione: in inverno la maggior parte dei ristoranti apre esclusivamente nel weekend.

Buon viaggio!

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