Uno sguardo ai Decumani in attesa del Natale
Napoli si prepara come ogni anno ad accogliere migliaia di turisti e affezionati cittadini napoletani nelle zone più belle e antiche della città: i Decumani e San Gregorio Armeno.
Libri, riviste , blogs e quanto altro hanno descritto, commentato e magnificato questa nostra realtà, soffermandosi sugli aspetti storici e commerciali del luogo; un ulteriore aspetto importante da descrivere e sottolineare è, però, la grande umanità e lo spirito di collaborazione che aleggia tra questi vicoli così ricchi di storia.
Il popolo che vive in questi luoghi è lì da generazioni, i più giovani hanno ereditato dai loro avi l’antica arte presepiale e tra loro convive una amicizia commerciale rara da vedere in altri contesti, basti pensare che ad ogni metro si trova una bancarella o un negozio con articoli presepiali: pastori, presepi, maschere, personaggi antichi e moderni , diversi per fattura e ricchezza di particolari. Eppure tra loro non esiste concorrenza, anzi il clima è così vicendevolmente rispettoso che il cliente avventore del momento percepisce senza imbarazzo alcuno di avere libera possibilità di scelta. Un popolo così discusso, quello napoletano, ma che è unico nel suo genere, ricco di tradizioni, umanità e generosità.
Un aspetto, questo, che spesso viene sopraffatto da avvenimenti poco edificanti e che hanno per teatro luoghi di aggregazione diversi come la Stazione Centrale, il Porto con via Marina, Corso Umberto etc, dove , come ogni luogo “ fronte del porto “ si convive con la piccola criminalità tra scippi e piccole rapine .
In ogni caso Napoli resta una delle città dove, in una classifica riferita al tasso di criminalità in Italia, ci vede posizionati al 36° posto e dove tra le prime cinque ci sono Milano, Rimini, Bologna, Torino e Roma ( fonte Ministero Giustizia, dati 2015).
Anche quest’anno i Decumani si tingeranno di colori natalizi.