Parma, itinerario alla scoperta della capitale della cultura 2020


A febbraio, Parma e’ stata nominata la città italiana capitale della cultura nel 2020. Lo ha annunciato il ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini. Le altre città candidate erano Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso.  Appresa la notizia il Sindaco Federico Pizarotti ha dichiarato “Parma, la nostra bellissima Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020! Ora posso davvero dirlo: è stato un lavoro intenso, difficile, appassionato e incessante compiuto insieme a tutta la città”.               

Parma: alla scoperta della città

Capoluogo di provincia è un antico e fiorente ducato che ha dato i natali a Giuseppe Verdi e a Toscanini. Parma è conosciuta oltre che per il patrimonio culturale anche per l’arte culinaria, patria del famosissimo prosciutto di Parma e del formaggio Parmigiano. Situata nell’area nord ovest dell’Emilia Romagna, in posizione centrale tra l’Appennino tosco-emiliano e la pianura padana, è ben servita sia dalla rete autostradale (A1 e A15), sia da quella ferroviaria e dall’aeroporto a pochi chilometri dalla città.

La visita alla città inizia da Piazza del Duomo, una delle più belle piazze d’Italia, dove troviamo il Duomo e il Battistero.  Il Duomo è uno splendido esempio di architettura romanica, con la tipica facciata a capanna e inserti rinascimentali e gotici. La sua cupola è stata affrescata dal Correggio nel 1526. Difronte troviamo il Battistero in marmo rosa di Verona a forma ottagonale. All’esterno è decorato da archi, colonne e bassorilievi che rendono l’enorme struttura molto elegante. Mentre all’interno troviamo sedici arcate e  nicchie  splendidamente affrescate.

Proseguendo l’itinerario alla scoperta della città si arriva a Piazzale della Pace dove nota l’enorme complesso monumentale del Palazzo della Pilotta costruito per i duchi Farnese tra il XVI e il XVII secolo. Ha un cortile dove i soldati spagnoli giocavano spesso allaPelota, da cui il nome. Oggi il Palazzo ospita il Museo Archeologico Nazionale, il Teatro Farnese , la Biblioteca Palatina, la Galleria Nazionale e il Museo Bodoniano.

Parma è anche la città di teatri, al primo piano del Palazzo della Pilotta, si può ammirare il magnifico Teatro Farnese, tappa imperdibile per tutti gli appassionati di musica e architettura, è stato realizzato tutto in legno. Quello che si può visitare oggi è una ricostruzione dell’originale voluto dai Duchi Farnese, distrutto da un bombardamento nel 1944. Nelle vicinanze sorge il Teatro Regio, ritenuto a buon motivo uno dei teatri più prestigiosi d’Italia. Costruito all’inizio del XIX secolo per volontà della duchessa Maria Luigia di Asburgo moglie di Napoleone.

Proseguendo su Viale Giovanni Mariotti si giunge al ponte Giuseppe Verdi che permette di oltrepassare il torrente Parma e infine si arriva al Parco Ducale. Questo parco storico è un’immensa area verde, un vero e proprio polmone verde per cittadini e turisti, con grandi viali alberati  impreziositi da fontane e sculture.


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