Nella serata di ieri la squadra è stata presentata al popolo azzurro. Entusiasmo per le nuove maglie.
Il Siracusa chiama, i tifosi accorrono numerosi. Per la presentazione del Siracusa sono tantissimi gli appassionati che hanno fatto da cornice per uno scenario a dir poco unico. La serata si apre con l’addetto stampa Massimo Leotta a presentare la scena. Il primo ospite a entrare è il fisarmonicista Pietro Adragna che si è esibito in una bellissima performance suonando prima l’inno di Mameli e poi il classico “barbiere di Siviglia” stupendo i presenti. I secondi sono stati il presidente del Siracusa Gaetano Cutrufo e il sindaco Garozzo. Quest’ultimo è stato sommerso di fischi da tutti i presenti costringendolo a stringere il discorso che aveva preparato. Cutrufo prende il microfono, visibilmente emozionato, promettendo di far meglio dello scorso anno. Le promesse fino ad’ora fatte sono state tutte mantenute, i tifosi lo sanno e sperano in una grande annata del Siracusa.
Dopo l’esibizione della cantante siracusana Angela Nobile tocca allo staff dirigenziale e tecnico, ai giocatori azzurri che vengono presentati, uno alla volta, al pubblico aretuseo. A rientrare sul parco è Pietro Adragna che a sorpresa suona “Azzurro” di Adriano Celentano; colonna sonora di mille battaglie nel corso della storia calcistica siracusana. Ad esibirsi prima della presentazione delle maglie sono ballerini di Art Of Move Dance Studio per poi giungere al momento tanto atteso. Il primo ad entrare è Turati con la maglia azzurra raffigurante il volto di aretusa. Il disegno è stato ispirato da una moneta siracusana; la stessa moneta che ha ispirato il disegno delle 500 lire.
La linea storica intrapresa dalla società (per i 2750 anni di storia della città) continua con la seconda maglia. La particolarità sta nel fatto che rappresenta la storica data del 1924, fondazione della prima squadra della città. Emanuele Catania sfila mostrando prima il 19 nella parte anteriore della maglie, per poi girarsi e mostrare il numero 24.
Ma non è ancora finita perchè i fuochi d’artificio sono riservati alla fine. Viene presentata la terza maglia indossata dal capitano Fernando Spinelli. La maglia è quella della vittoria di Coppa Italia semi-pro nel 1979 quando Walter Ballarin, a tre minuti dallo scadere, infilò la palla in rete, mandando il popolo siracusano in delirio.
La serata si chiude con la presentazione della squadra di calcio a 5 del Siracusa Calcio.
di seguito la galleria fotografica:
