Totti non porta “bene” alla sua Roma: girone sulla carta in salita con Chelsea e Atletico che sulla carta partono favoriti.
Nella giornata di ieri sono stati estratti i gruppi della prossima Champions League: le urne tutto sommato hanno sorriso a Juve e Napoli che avranno un avversario “ostico” a testa (rispettivamente Barcellona e City), meno bene invece sicuramente è andata alla Roma, Di Francesco e i suoi se la dovranno vedere infatti con Atletico Madrid e Chelsea. L’unico sospiro per i giallorossi di sollievo è dato probabilmente dalla quarta squadra estratta, il Qarabag, che sembra assicurare ai giallorossi, salvo disastri, almeno il terzo posto che varrebbe i sedicesimi di Europa League. Ma la Roma è davvero spacciata o può tentare l’impresa, andiamo ad analizzare più dettagliatamente le sue prossime avversarie.
Chelsea
Squadra campione d’Inghilterra molto forte sia a livello di individualità che di organizzazione portata da Antonio Conte. Il mercato ha rinforzato ulteriormente la squadra grazie agli arrivi di Rudiger (proprio dalla Roma), Morata e Bakayoko, ma per adesso l’inizio di stagione non è stato all’altezza delle aspettative: nei primi tre impegni ufficiali sono infatti arrivate due sconfitte e soltanto una vittoria. Di certo sulla carta i giallorossi sembrano inferiori, però almeno all’Olimpico avranno l’obbligo morale di provare a prendere punti. Allo Stamford Bridge in pochi non firmerebbero per un pareggio.
Atletico Madrid
Non è stata di certo un estate esaltante per i “Colchoneros”, causa blocco del mercato. Presto per dare un giudizio sull’inizio di stagione (solo una del resto la partita giocata dalla squadra spagnola), l’undici titolare di certo è valido e con individualità importanti come Grizemann e Saul, ma il principale spauracchio è dato (come affermato anche da Di Francesco dopo il sorteggio) dalla grande solidità di questa squadra che negli ultimi anni non si è mai contraddistinta per il gioco ma per i grandi risultati portati a casa, che gli hanno permesso di sfiorare, negli ultimi 4 anni ben due volte la coppa con le orecchie. La Roma pur essendo meno blasonata però può fare risultato, anche se molto certamente dipenderà anche dallo stato di forma e quindi da come i giallorossi arriveranno ai due incontri.
Qarabag
Infine il Qarabag, prima squadra a raggiungere i gironi di Champions League nella storia e che probabilmente ha quindi già vinto la “sua” Champions. La voglia di fare bene però sarà sicuramente tanta e i ragazzi di Gurbanov non vanno di certo sottovalutati dalla Roma, soprattutto pensando al passato recente dei giallorossi e ai punti persi (sia in Europa, ma anche in Italia) contro formazioni sulla carta inferiori.
Girone “arido”, ma sicuramente tante belle partite da vedere per una Roma che ancora deve capire a che punto è, il terzo posto sulla carta sembra scontato, ma mai dire mai…