Roger Federer e Rafael Nadal con fatica al turno successivo, eliminati Youzhny e Daniel.
Nel primo “Thursday” degli Us Open 2017 Roger Federer si è salvato ancora una volta.
Dopo aver liquidato in cinque set il giovane Tiafoe, l’elvetico supera con lo stesso numero di parziali il russo Youzhny.
La partita si estende per poco più di tre ore e rasenta quasi una tragedia degna di rappresentazione teatrale.
Primo parziale chiuso molto velocemente a favore del 19 volte campione slam, che sembra inizialmente sul velluto.
Dall’inizio del secondo set si presentano i soliti problemi alla schiena per Roger Federer, che perde secondo e terzo set, 7-6 6-4.
Il destino però sembra voler mischiare le carte in tavola ancora una volta e i crampi per il russo sono gli attori protagonisti dei successivi due set, 6-4 6-2 Roger Federer.
Un match ancora una volta condizionato dalla non perfetta condizione della schiena del numero tre del mondo.
I tifosi si augurano che il problema non sia duraturo e che il campione svizzero possa continuare al meglio il suo torneo.
Molto meno faticosa è stata la partita del numero uno al mondo Rafael Nadal.
Il giocatore di Manacor ha giocato un primo set molto incostante, pieno di errori gratuiti.
Al contrario il suo avversario Taro Daniel, giapponese protagonista di una maratona al primo turno, ha affrontato la partita con carisma e solidità di gioco.
Il primo set va al giapponese, che poi crolla fisicamente e permette a Nadal di rientrare in partita.
Più che i meriti del maiorchino, quindi, a far la differenza è stato il calo prestazionale di Daniel.
Il numero uno del mondo si è imposto col risultato finale di 4-6 6-3 6-2 6-2, in quasi tre ore.
Lo spagnolo sembra essere davvero il favorito per questo torneo, che sta progressivamente perdendo le teste di serie più importanti.
Nella giornata di ieri, dopo le illustri eliminazioni di Zverev e Kyrgios, sono cadute anche le teste di Thomas Berdych, Tsonga e Dimitrov.
Molto scalpore ha fatto soprattutto la sconfitta del bulgaro.
Il vincitore a Cincinnati del suo primo master 1000, ha perso contro il Next Gen Rublev.
Il russo si è imposto in tre set, evidenziando ancora una volta i limiti psicologici del bulgaro.
Grigor era dato tra i favoriti dai bookmakers e tutti si aspettavano qualcosa in più, senza nulla togliere alla grande prova del giovane russo.
Tanti errori per Dimitrov e enfatizzata a livello altissimo la sua incapacità di giocare le partite da favorito.
Per ben due volte in due set, infatti, egli ha permesso la rimonta dell’avversario.
Il torneo maschile sta diventando una guerra senza esclusioni di colpi.
Nel torneo femminile avanzano Pliskova e Svitolina, fuori Kuznetsova.
Il torneo femminile continua a procurare cadute di lusso, come quella della russa Kuznetsova.
La russa ha perso un’autentica battaglia contro la giapponese Nara, che si è aggiudicata il match 6-3 3-6 6-3.
La numero uno del mondo Karolina Pliskova ha vinto ma non ha convinto contro l’americana Gibbs.
L’impressione generale è che la ceca non sia completamente al massimo, e che debba ancora adattarsi bene ai campi di Flushing Meadows.
Il match è stato giocato molto bene dall’americana Gibbs, che è riuscita a muovere l’avversaria molto bene, evidenziando le carenze della sua mobilità.
Dal secondo parziale in poi, però, la Pliskova è salita in cattedra, chiudendo senza problemi col punteggio di 2-6 6-3 6-4.
Il tennis prosegue alle 17.00 con il terzo turno degli Us open 2017.
Fonte immagine principale : Google Immagini