Lucio Battisti, con Masters, torna al vertice delle classifiche musicali a 20 dalla morte e 50 dal debutto. E’ la forza della sua musica!
Battisti. Tra i più grandi di sempre
Lucio Battisti, riconosciuto da tutti come uno dei cantautori tra i più grandi, influenti e innovativi cantanti italiani, è considerato una delle massime personalità nella storia della musica leggera italiana sia come compositore e interprete della propria musica, sia come compositore per altri artisti. Oggi, il suo nome è al centro di polemiche per la sorte del suo catalogo editoriale Edizioni Musicali Acqua Azzurra S.r.l.
Dal 1962 al 1998 ha pubblicato 20 album, anche se l’esordio con la casa discografica Ricordi risale al 1966 con il singolo Dolce di giorno (lato A) e Per una lira (lato B).
Di Battisti si ascoltano ancora oggi cover, eventi di musica a lui dedicati, un’ottima occasione per le nuove generazioni di conoscere brani come ‘Emozioni’, ‘Mi ritorni in mente’, ‘Acqua azzurra, acqua chiara’, ‘Fiori rosa, fiori di pesco’.
La sua vita attraversò diversi periodi musicali, complice il passaggio dal paroliere storico Giulio Rapetti, in arte Mogol, passando per Velezia (pseudonimo di Grazie Letizia Veronese, sua moglie) prima e con Pasquale Panella poi, soddisfacendo il suo bisogno di esplorare nuove mete, nuovi orizzonti, nuove esperienze musicali.
Lucio Battisti e Privacy
La sua voglia di privacy iniziò dagli anni settanta quando in cerca dello scoop due fotografi il 27 marzo 1973 irruppero violentemente nella stanza della clinica dove era nato il primo figlio Luca, iniziando a scattare fotografie all’impazzata e costringendo Battisti a cacciarli via in malo modo, chiudendosi per oltre quattro giorni in una stanza della clinica insieme alla moglie e al figlio.
Il ritiro a Molteno in Brianza
Con la stampa sempre addosso per lo scoop del mese, la decisione di ritirarsi a Molteno in Brianza, dove visse per il resto della sua vita, il passo è stato breve.
Le leggende sulla musica di Battisti
Tra le leggende metropolitane ancora viva è quella che lo voleva di ideologie di destra, solo perché non inseriva testi sul sociale, molto seguiti negli anni settanta, per il contesto storico nel quale viveva l’Italia, rimanendo alla descrizione di un quotidiano vivere, tra sentimento e meraviglia.
La condanna di Edizioni Musicali Acqua Azzurra Srl
Oggi il suo nome è ancora sulle pagine dei media perché il catalogo editoriale della Edizioni Musicali Acqua Azzurra S.r.l. è stato messo in vendita, dopo la sentenza del Tribunale di Milano del luglio 2016, che ha condannato proprio la Edizioni Musicali Acqua Azzurra S.r.l. a pagare a Mogol la somma di 2,8 milioni di euro a titolo di risarcimento del danno, per essersi resa inadempiente ai contratti di edizione musicale sottoscritti dal noto paroliere insieme a Lucio Battisti. Tale messa in liquidazione fa gola a molti produttori discografici.
Il figlio Luca Battisti e il diritto d’autore
Il figlio Luca Battisti per ora difende il lavoro paterno, facendo parlare l’avvocato che citando la legge sul diritto d’autore, commenta: ‘…prevede che nelle composizioni musicali con parole l’esercizio dei diritti di utilizzazione economica spetta all’autore della parte musicale’. Pertanto nelle opere musicali frutto del sodalizio artistico tra Mogol e Lucio Battisti, l’esercizio dei diritti di utilizzazione economica spetta dunque a Lucio Battisti e, dopo la sua morte, ai suoi eredi.
Lucio Battisti con Masters al vertice delle Top Hits
Nei prossimi giorni si vedranno gli sviluppi di questa situazione, intanto è ai vertici delle classifiche (Masters di Lucio Battisti su Amazon), al secondo ed ora, dopo una settimana, in prima posizione delle top hits, l’album ‘Masters‘ di Lucio Battisti, composto da quattro cd con sessanta brani, che torna così nella top ten a 20 anni dalla morte e a 50 dal debutto, con il primo di una serie di progetti di Sony Music dedicati al restauro e alla rimasterizzazione dei grandi successi dei cantautori del passato.