Renato Mancini, allenatore dell’Acri , ex calciatore della Juve Stabia con un passato anche a Catanzaro e Siracusa, ci racconta in esclusiva, il suo “Stabia Pensiero” e non solo:
Un suo pensiero sul dramma mondiale dell’Italia?
” Questa estate avremo tanto tempo libero purtroppo, sono ovviamente deluso, abbiamo poche idee
ed anche in caso di qualificazione noi avremmo fatto un pessimo mondiale. Ventura era in confusione totale
ma non e’ colpa sua. La colpa di tutto questo e’ del sistema, dei vertici ed a questo punto anche
di molte persone che risultano incompetenti. Urge una riforma con gente preparata.”
Per tornare a noi domenica notte di derby al Romeo Menti, lei ha giocato contro la Casertana..
” Si, ho giocato e fatto anche goal. Sara’ una bella partita, Caserta dovra’ dire ai ragazzi
che bisogna affrontare questa partita come tutte le altre anche se sappiamo bene che i derby sono
sempre partite particolari ma senza girarci intorno bisogna badare al concreto, ossia ai tre punti.”
Sul campionato di Serie C, chi vede favorita?
” Il Lecce, ha qualcosa in piu’. Trapani e Catania sono due signore squadre ma io dico Lecce,
ma occhio alle sorprese nei play off.”
Chi potrebbe essere la sorpresa?
” Magari la Juve Stabia, nel calcio non si sa mai.”
Il suo ricordo a Castellammare di Stabia?
” Ricordo meraviglioso, io oramai tifo Juve Stabia e quando le vespe giocano in Calabria
sono sempre allo Stadio a sostenerle come e’ successo gia’ contro il Catanzaro.”
Prossima fermata ci sara’ il Siracusa…
” Una partita fantastica, Bianco sta facendo un ottimo lavoro, anche se devo dire che
i leoni giocano meglio fuori casa che al De Simone. Sara’una partita diversa perche’
il gemellaggio e’ vero, io lo chiamo il derby della fratellanza con una cornice di
pubblico unica. Nella scorsa stagione vinsero i Leoni per 3-2, magari le vespe
vorranno vendicarsi.”
Piu’ facile fare il calciatore oppure l’allenatore?
“Ovviamente il calciatore (Ride), sono due impegni di grande responsabilita’ ma
quando fai l’allenatore devi essere piu’responsabile ed attento su varie situazioni.”
Per tornare alla Juve Stabia, piu’ facile la Massese oppure il Potenza?
” Due partite belle, due partite difficili. Dico Potenza perche’ nel finale
abbiamo rischiato la beffa. Contro la Massese abbiamo fatto l’impresa, la remuntada.”
E’ vero che Guarro le disse dopo il goal di Castaldo:” Ma adesso ci prendiamo la Coppa oppure servono altri goal?”
” Si, non finiva mai quella rimonta, sembrava la finale di Coppa intercontinentale.”
Vuole lasciare un messaggio ai tifosi?
” Posso dire che sono uno di loro, li porto nel cuore. La Juve Stabia e’ una prima pelle.”
Si ringrazia Renato Mancini per il tempo concesso per questa intervista
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