Disagi senza fine alle isole Hawaii, flagellate dall’inizio del mese di maggio dall’eruzione del vulcano Kilauea e da numerosissimi terremoti.
Una nube tossica si è sprigionata dal mare
Adesso gli abitanti e i turisti della Big Island devono affrontare un altro pericolo: quello di una nube tossica, provocata dalla lava del vulcano che si riversa nell’oceano.
La nube tossica è frutto di una reazione chimica
La nube tossica è il frutto di una reazione chimica al contatto della lava con l’acqua salata, che sprigiona nell’aria acido cloridrico e minuscole particelle di vetro.
Le autorità sembrano impotenti di fronte alla nuova minaccia e si limitano solo a consigliare alla popolazione di tenersene lontana.
L’eruzione non sembra diminuire o arrestarsi
Intanto, i fiumi di lava non sembrano minimamente diminuire o arrestarsi; sono tante le bocche e le fessure del vulcano che si sono formate in queste settimane e, secondo gli esperti, le emissioni di gas a base di diossido di zolfo nella zona sono triplicate.
Da registrare anche un ferito grave
Deve registrarsi anche un ferito grave: si tratta di un uomo colpito a uno stinco da uno schizzo di lava che, in pochi secondi, gli ha portato via parte della gamba.
Fonte: Ansa.it