Le proposte della lista capeggiata da Antonio Veronese raccontate da Sandra Picchi
Di seguito la nostra intervista alla Candidata per il Patto Civico Sandra Picchi:
Quando e come ha deciso di candidarsi per queste elezioni?
Mi sono candidata nello scorso anno a Settembre, quando Antonio veronese mi ha chiesto se volevo far parte della sua lista. Veronese ha creato la lista Il Patto Civico, che è una lista civica pura, lo conosco da 30 anni, fa turismo da sempre, è un imprenditore, conosco cosa ha fatto per Pisa, e quindi ho deciso di candidarmi con lui. Ho quindi deciso di fare qualcosa per Pisa, perchè mi piange il cuore nel vederla in questo stato.
Cosa ne pensa dell’operato della giunta Filippeschi?
La Giunta Filippeschi ha abbassato il debito dell’ex giunta Fontanelli, il resto sono stati solo errori. Una città abbandonata, il degrado più assoluto, spese pazze come il People Mover, 80 milioni circa spesi, non usato in maniera utile. Vogliamo riutilizzare le cose inutilizzate a Pisa, quelle che possono essere recuperate, il resto va tutto riformato. Pisa è stata lasciata a se stessa.
Punterete a riportare le bancarelle in Piazza Duomo?
Dobbiamo valutare nel migliore dei modi la cosa. Di fatto non ci piacciono le bancarelle dove sono adesso, faremo un mercatino dell’etnico alla Sesta Porta. Vogliamo sfruttare nel migliore dei modi il turismo. Vogliamo liberare Pisa!
Cosa avete in mente per gli edifici scolastici?
Devono essere riprese tutte le strutture scolastiche che sono degradate, il recupero del Centro Marchesi che è uno dei plessi scolastici più malandati della città.
Quale progetto avete per lo Stadio?
Vogliamo rendere lo stadio un centro con diverse attività, dai negozi, agli store, alle rappresentanze del territorio, fino a servizi per il cittadino. può diventare un polo commerciale e culturale, aperto h24, che chiami persone e capitali. E che diventi anche un’ennesima attrattiva anche per i turisti, per raccontare loro la storia di una Pisa che è molto altro oltre la Torre. In questo modo si possono creare posti di lavoro in più.
Quando rivedremo in italia una classe politica forte come qualche anno addietro?
Lo scenario politico Nazionale sta prendendo delle pieghe che sono sotto gli occhi di tutti. L’Italia è in ostaggio della BCeEed in particolar modo delle Garmania. Spero che l’Italia rialzi la testa e ritrovi la sua dignità.
Quali sono gli altri punti del vostro programma?
Riapriremo tutte le Chiese di Pisa e tutti i Musei, vogliamo fare due musei in Palazzo Gambacorti e Palazzo Pretorio. E’ un progetto ambizioso ma fattibile, potremmo ad esempio far pagare al turista che viene a visitare Pisa. Ad esempio vogliamo premiare i pullman dei turisti che stanno di più a Pisa, facendo pagare di più il parcheggio in caso di brevi soste. Vogliamo riuscire a dare più sicurezza alla città, nella squadra abbiamo persone che hanno lavorato nella sicurezza e nell’esercito. Vogliamo Pisa capitale Italiana delle tradizioni storiche, promozione Nazionale ed Internazionale del Gioco del Ponte, faremo il Museo della Marineria Italiana. La manifestazioni a Pisa non saranno solamente concentrate nel mesi di Giugno, ma dovranno esserci tutto l’anno, insomma dobbiamo portare Pisa al centro del Turismo e farla vivere 365 giorni all’anno, l’ambizione più grande è quella di portare ad essere una delle capitali turistiche più importanti. Infine vogliamo recuperare la Mattonia facendone un mercato Ortofrutticolo a Km Zero.
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