San Pietroburgo, la città divisa tra Occidente e Oriente

PUBBLICITA

San Pietroburgo è una città unica nel suo genere, una donna affascinante e misteriosa, con il cuore diviso tra Occidente e Oriente

L’aspetto burocratico

Ecco un breve resoconto del mio viaggio a San Pietroburgo, con qualche consiglio utile nel caso aveste in programma una visita all’ex capitale di Russia. Il viaggio va pianificato nei minimi dettagli, soprattutto per quanto concerne l’aspetto burocratico. Per essere ammessi nel Paese, è  necessario ovviamente il passaporto, più un visto dal costo di circa 150 euro comprendente una serie di documenti tra cui l’invito e l’assicurazione medica. Il mio consiglio è rivolgersi direttamente al consolato della propria città per ottenerlo. Portare a termine la procedura da soli potrebbe rivelarsi ancor più dispendioso. Per non parlare degli errori che si potrebbero commettere essendo inesperti.  Dunque è fondamentale tener conto di questa spesa aggiuntiva nel budget. Ne vale la pena? Assolutamente sì!

Quando andare

L’ideale è avere a disposizione almeno quattro giorni pieni per visitare in tranquillità le principali attrazioni  e godersi a pieno la città. Il periodo perfetto per recarsi a San Pietroburgo è a mio avviso da maggio a settembre, quando la primavera  e l’estate lasciano spazio al lungo e gelido inverno russo. La città è in piena rinascita. Già agli inizi di maggio è possibile avere un assaggio di Notti Bianche, con il sole che perdura alto fino a sera e  tramonti da togliere il fiato. Inoltre i vari bistrot e ristoranti situati lungo la Nevskij Prospekt allestiscono tavolini e coloratissime fioriere all’aperto.  

Dove mangiare

A proposito  di cibo, San Pietroburgo non è affatto un luogo esoso da questo punto di vista. Il costo di un pasto completo in un ristorante medio si aggira attorno ai 16 euro. La gastronomia tuttavia non è certo il fiore all’occhiello della città. Inoltre uno degli inconvenienti è che la maggior parte dei ristoranti non hanno menu in lingua inglese. Se non amate i sapori locali e volete evitare i fast food, avendo a disposizione un alloggio con cucina la soluzione ideale è recarsi in uno dei tanti supermercati, tutti super forniti e decisamente economici. Non dimenticate di assaggiare la celebre vodka russa, da bere rigorosamente ghiacciata. Se siete in compagnia di una persona del luogo ricordate di brindare alla sua salute e poggiare la bottiglia vuota in terra. Per i russi porta sfortuna averla sul tavolo.

Trasporti, shopping e visite

Anche i mezzi di trasporto sono efficienti e dal costo più che ragionevole. I negozi di souvenir possono essere molto esosi o incredibilmente convenienti, il tutto sta nel saper scegliere il giusto punto vendita. Cari invece abiti e accessori di importazione. Per quanto riguarda le visite,  il Palazzo dell’ Hermitage è una meta imperdibile, soprattutto per gli appassionati d’arte. Cinque edifici multi piano ricchi di capolavori di ogni tipo. Tra le opere più belle da ammirare: alcune tele di Leonardo da Vinci, l’orologio del Pavone, il lungo corridoio con i ritratti degli zar, ed ovviamente la splendida Sala del trono. Passando alle chiese, probabilmente solo dopo aver visitato la Cattedrale di Kazan, quella di San Nicola e la Chiesa del Sangue Versato si può avere un’idea di cosa vogliano dire sfarzo, bellezza e spiritualità. Mai visto nulla del genere. Se siete donne non dimenticate di portare con voi un foulard, da mettere sul capo nei luoghi sacri. Anche se non siete di fede ortodossa, ciò verrà molto apprezzato dalla popolazione locale, profondamente devota e attenta.

Nei dintorni

Anche i dintorni di San Pietrburgo sono ricchi di attrazioni facilmente raggiungibili. A circa un’ora dal centro, nel golfo di Finlandia è situata la Reggia di Peterhof, con splendidi giardini,fontane e la suggestiva Sala d’Ambra . Per raggiungerla optate per i taxi collettivi. Sono meno rapidi dei battelli ma decisamente meno esosi ( la corsa andata e ritorno costa circa due euro). Inoltre lo stazionamento è situato fuori la celebre metropolitana di Avtovo, due piccioni con una fava insomma!

Buon viaggio!

Foto by Valeria Iannuzzi

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

San Luca-Trapani 0-0: pari deludente. Mancano tre punti per la C. Amaro San Luca.

Finisce 0-0 la sfida del Corrado Alvaro tra San Luca-Trapani. Ecco il tabellino della gara.

Lobotka non è indifferente all’interesse del Barcellona

Xavi strizza l'occhio e Lobotka ricambia: ultimi mesi al Napoli? Stanislav Lobotka ha gradito le dichiarazioni dell'allenatore del Barcellona ma è troppo presto per parlare...

Terremoto in Friuli Venezia Giulia di magnitudo 4.5

Terremoto di magnitudo 4.5 scuote Friuli Venezia Giulia: paura tra Udine e Pordenone Udine, 27 Marzo 2024 - Una scossa di terremoto di magnitudo 4.5...

Givova Scafati arriva una brutta sconfitta

 GIVOVA SCAFATI, SCONFITTA IN CASA DA HAPPY CASA BRINDISI, il racconto della partita come riporta il focus ufficiale della società di casa Finisce 76-84 la...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA