I serbi tengono bene all’inizio, poi il talento viene fuori. L’analisi di Serbia vs Brasile.
Serbia vs Brasile: l’invenzione di Coutinho sblocca la gara
Una partita difficile per la Serbia, costretta a vincere per poter passare il turno, Svizzera permettendo. Ma la gara rispetta il pronostico, col Brasile che si impone con un secco 2-0.
La squadra est-europea parte bene, tenendo il campo e non rischiando più tanto, con l’intento di sfruttare le ripartenze. Di contro, il Brasile non alza il ritmo ed aspetta il momento giusto per colpire.
A sbloccare il risultato è Paulinho, imbeccato alla perfezione da Coutinho, che trova un grande lancio spiazzando la difesa serba. Ottimo il movimento del centrocampista che con un pallonetto supera l’estremo difensore avversario.
La prima frazione si chiude quindi col Brasile avanti per 1-0.
Serbia vs Brasile: Thiago Silva chiude i conti
Ma la formazione di Krstajic non si arrende. L’inizio di ripresa ricorda quello della prima frazione: i brasiliani tengono il possesso e Milinkovic-Savic e compagni attendono pazienti di approfittarne in ripartenza.
Dopo una prima fase di stallo, la Serbia prende coraggio. Complice una difesa sudamericana non perfetta, oltre ad un impreciso Alisson in un paio di uscite.
Ma sul più bello arriva il raddoppio verdeoro: Thiago Silva su sviluppi di calcio d’angolo svetta in anticipo su tutti e trova al rete che chiude i giochi.
Sul finale Neymar e compagni rischiano di dilagare, ma il risultato rimarrà invariato fino al triplice fischio. Brasile e Svizzera (pari per 2-2 con la Costa Rica) trovano gli ottavi.