Milan, Gattuso e le parole su Bonucci: conferme d’addio?

Bonucci già stanco dei colori rossoneri?

Il mercato del Milan, dopo la decisione del TAS, è finalmente partito e non solo sul fronte acquisti ma anche su quello delle cessioni. I nomi più papabili, in tal senso, sono quelli di Donnarumma, Suso e Bonucci. E’ proprio quest’ultimo, infatti, ad alimentare le voci di mercato delle ultime ore intorno all’ambiente rossonero. Oltre alle solite voci che riguardano il Psg, però, sono spuntate alcune clamorose indiscrezioni quali lo vedrebbero coinvolto in un clamoroso ritorno alla Juventus grazie ad uno scambio con Higuain, obiettivo numero uno del nuovo dt Leonardo. Proprio il neo direttore tecnico, infatti, ha incotrato in giornata Marotta e Paratici per parlare di mercato. Non si sa se hanno messo sul tavolo soltanto il nome del Pipita o se hanno parlato anche di una possibile trattativa per Leonardo Bonucci. I problemi di questa operazione, però, sono tanti, partendo dallo stipendio di Bonucci al Milan (il doppio di quello che aveva alla Juventus) fino ad arrivare ai desideri di Higuain, che vorrebbe aumentare il suo ingaggio a circa 8 mln l’anno.

Per il momento, però, queste voci restanto soltanto delle clamorose ipotesi, ma ad alimentare il tutto, ci sono le dubbie parole di Gattuso, intervistato negli States, che alimentano i dubbi sulla permanenza del capitano rossonero:

“Ho parlato con Leo e bisogna essere onesti e dire le cose come stanno. Leo ha avuto un confronto con me, ma non sono io il club e deve parlare con i dirigenti. Fino a quando farà parte del mio spogliatoio, voglio vedere il Bonucci che ho visto in questi ultimi 12 giorni: un Bonucci professionista, è il primo a tirare il gruppo e si sta comportando da grande capitano. Poi spetterà a Leo e alla società decidere, ma spero fino all’ultimo che Bonucci possa rimanere qui. Perché è un giocatore di mentalità e di talento. Spero che rimanga con noi. Penso che quando un giocatore esprime un desiderio, l’allenatore deve fare di tutto per convincerlo a farlo rimanere e pensare ai pro e ai contro. Se il giocatore ha espresso un desiderio in maniera chiara, bisogna capire, sedersi e affrontare in maniera corretta il discorso”


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