Roma, Ospedale Sant’Andrea – Intervento durato 27 ore, terminato questa mattina alle 05.00
“L’operazione è tecnicamente riuscita” come riferisce il bollettino medico emesso al termine dell’intervento.
L’équipe, guidata dal Prof.Fabio Santanelli e dal Dr. Benedetto Longo, composta da chirurghi, anestesisti e infermieri strumentisti che si sono alternati in sala operatoria, ha operato complessivamente per 27 ore.
La paziente di 49 anni ricevente è stata sottoposta a terapia immunosoppressiva antirigetto ed attualmente è in coma farmacologico indotto.
Rimarrà in isolamento presso il reparto di Terapia Intensiva.
La prognosi è riservata.
Tre anni di preparazione
Tecnicamente, l’intervento effettuato per la prima volta in Italia, al Sant’Andrea di Roma, viene definito trapianto multitessuto, con pelle, fasce muscolari e cartilagine.
Si tratta di un intervento particolarmente complesso per il quale sono stati necessari tre anni di preparazione da parte dell’organizzazione e del personale che ha effettuato formazione all’estero, nei paesi dove questo tipo di intervento era stato già effettuato.
“Una nuova frontiera trapiantologica nel nostro Paese” – la nota di Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio
“Uno straordinario lavoro di squadra frutto della qualità del Sistema Sanitario Regionale del Lazio e dello straordinario coordinamento dell’intera struttura nazionale dei trapianti. Il Lazio e l’Ospedale Sant’Andrea si pongono all’avanguardia e aprono una nuova frontiera trapiantologica nel nostro Paese. L’operazione è stata possibile grazie alla straordinaria generosità della donatrice. Ora monitoreremo con la massima cautela l’evoluzione della situazione” – ha dichiarato in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.